Ispirata nelle linee al CBR 1000 RR e alle Superbike di casa, il CBR 300 è un'evoluzione del 250, che grazie al motore più potente (ora ha 31 CV) sempre monocilindrico, bialbero a 4 valvole, con alimentazione a iniezione elettronica PGM-FI, garantisce maggiore divertimento offrendo più coppia e migliorando sensibilmente accelerazione e ripresa. Migliora anche la sicurezza grazie al nuovo impianto freno dotato di ABS di serie mentre rimangono sempre interessanti i consumi: circa 30 km con un litro che con 13 litri di serbatoio permettono di percorrere quasi 400 km. Esteticamente è curata e aggressiva: si riconosce dal doppio faro anteriore di ultima generazione, dalle linee filanti e dal serbatoio sagomato. La sella è a due livelli, con il passeggero un po' sacrificato, ma il pilota siede comodo grazie a una nuova sella dagli angoli più rastremati, che facilitano anche la "presa" delle ginocchia sul serbatoio, a tutto vantaggio del comfort di guida e della confidenza con il mezzo.
Perché sì
La linea è agressiva e ispirata alle Superbike di casa, ben curata e adatta al pubblico più giovane a cui è dedicata – Il nuovo motore è più potente ma sempre ben dosabile, l'accelerazione è vigorosa ed è divertente fin dai bassi regimi – I consumi sono semrpe bassi, si possono percorrere fino a 30 km con un litro
Perché no
Il passeggero siede scomodo su una piccola porzione di sella e rialzato rispetto al pilota - La potenza del monocilindrico Honda è nettamente inferiore rispetto alle sue concorrenti giapponesi di pari cilindrata, che adottano un motore bicilindrico