È una crossover tuttofare dedicata ai sedicenni. Monta una raffinato motore monocilindrico raffreddato a liquido con distribuzione bialbero e quattro valvole, inserito in un robusto telaio perimetrale in acciaio. Le sospensioni sono robuste: forcella telescopica e monoammortizzatore regolabile nel precarico, mentre le gomme semitasellate (da 19 pollici all’anteriore e da 17 pollici al posteriore con cerchi a raggi) alla bisogna se la cavano anche sulle strade bianche (ma senza esagerare!). L’impianto frenante dotati di sistema combinato (niente ABS) vede invece all’opera un disco anteriore da 280 mm e uno posteriore da 218 mm. Interessanti le prestazioni: 99 km/h di velocità massima e consumi contenuti: la casa dichiara 3,1 litri di benzina per 100 km che, con un serbatoio da 11 litri, garantiscono una buona autonomia. La dotazione di serie comprende anche la piastra paramotore e un classico cruscotto con contagiri a lancetta e schermo lcd per le altre informazioni.
Spazio per pilota e passeggero
La posizione di guida è comoda e lo spazio per le gambe abbondante. La sella è moto comoda e non troppo alta anche il passeggero sta bene e ha parecchio spazio a disposizione. Il motore ha una buona erogazione e anche ai medi regimi non è male (per un mono 125…). Preciso e rapido il cambio a sei marce, morbida la frizione. Il piccolo parabrezza di serie protegge poco, non male le finiture.
Perché sì
La posizione di guida è da vera crossover, si sta comodi, c’è spazio per piloti di tutte le taglie e si “domina” la strada.
La finiture sono realizzate come si deve e la dotazione tecnica è completa.
Il Cambio (a sei marce) è rapido negli innesti e sempre preciso a prova di principiante.
Perché no
Il parabrezza di serie è stretto e protegge poco, ma vista la velocità massima da 125 (99 km/h) non si sente la mancanza di qualcosa di meglio.
Non è previsto l’ABS (non obbligatorio) ma la sua presenza renderebbe la guida più sicura. Il sistema combinato che ripartisce l’azione su entrambe le ruote comunque non è male.