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Triumph Tiger
da € 12.595
Peso | 192 kg |
Serbatoio | 20 l |
Altezza sella | 81 cm |
Lunghezza | n.d. |
In sintesi
La Tiger 850 Sport ha un ottimo rapporto qualità/prezzo ed è disponibile anche in versione depotenziata a 48 CV per chi ha la patente A2, la Tiger 900 ha invece un motore più pronto e potente e una dotazione più raffinata (ma costa di più).
Nonostante la sigla differente, il motore della 850 è lo stesso tre cilindri da 888 cm3 delle Tiger 900. Cambia però la potenza massima, mentre è immutata la parte ciclistica, col telaio che conserva lo schema a traliccio in tubi d’acciaio e il telaietto posteriore imbullonato.
Elettronica semplificata
Nella Tiger 850 non c’è la piattaforma inerziale e quindi l’ABS e il controllo di trazione sono di tipo “normale” e non cornering e troviamo poi due mappature, La qualità generale comunque elevata: la 850 Sport monta pinze freno Brembo Stylema monoblocco a quattro pistoncini, sospensioni Marzocchi e l’illuminazione full led con funzione DRL.
Tiger 900
La dotazione elettronica è ricca, soprattutto nei modelli Pro. La Rally Pro monta di serie la piattaforma inerziale a sei assi che controlla ABS e controllo di trazione di tipo “cornering” (cioè capaci di gestire l’intervento anche a moto inclinata). Sono ben sei le mappature motore disponibili (Road, Rain, Sport, Off Road, Off Road Pro e una personalizzabile) insieme al cruise control e al cambio elettronico. Tra i particolari “offroad” il cerchio anteriore da 21”, le sospensioni completamente regolabili a lunga escursione e accessori specifici come le barre e la piastra paramotore. Alla ricca Rally Pro si affianca la versione Rally meno accessoriata.
Anche versioni stradali
Le versioni GT e GT Pro della Tiger 900 sono destinate soprattutto all’utilizzo stradale, lunghi viaggi compresi. Le differenze rispetto alla versione Rally sono numerose e “sostanziose”, a partire dai cerchi in lega da 19 e dalle sospensioni a escursione “stradale”. Sulla GT Pro (la top di gamma stradale) troviamo una forcella Marzocchi da 45 mm e 180 mm di escursione completamente regolabile, abbinata a un mono (sempre Marzocchi,) regolabile elettronicamente nel precarico e in estensione. A livello di elettronica scompare la mappatura OffRoad Pro. Per chi punta al sodo e vuole risparmiare parecchio sul prezzo d’acquisto (rinunciando però alla IMU e a vari controlli elettronici) c’è anche la Tiger 900 standard che è offerta a buon prezzo.
Come vanno
In sella si sta comodi, col busto ben eretto e le gambe piegate il giusto. Nelle manovre si apprezza il raggio di sterzo ridotto, mentre la sella a 81 cm da terra e con i fianchi stretti permette a chiunque di appoggiare facilmente i piedi a terra. Su strada la Tiger 850 Sport è piacevole da guidare così come la Tiger 900 GT: sono maneggevoli e precise da guidare. Danno subito confidenza: nel misto si va veloci come con una naked, grazie alla ciclistica a punto con telaio e sospensioni perfettamente accordati. La minore potenza rispetto alla Tiger 900 GT si avverte solo agli alti regimi, ma sulla Sport dai 2.000 ai 6.000 giri c’è tutto quello che serve; poi è meglio cambiare marcia e godersi la spinta del tre cilindri inglese. Bene la frenata, potente e modulabile.
Nonostante la sigla differente, il motore della 850 è lo stesso tre cilindri da 888 cm3 delle Tiger 900. Cambia però la potenza massima, mentre è immutata la parte ciclistica, col telaio che conserva lo schema a traliccio in tubi d’acciaio e il telaietto posteriore imbullonato.
Elettronica semplificata
Nella Tiger 850 non c’è la piattaforma inerziale e quindi l’ABS e il controllo di trazione sono di tipo “normale” e non cornering e troviamo poi due mappature, La qualità generale comunque elevata: la 850 Sport monta pinze freno Brembo Stylema monoblocco a quattro pistoncini, sospensioni Marzocchi e l’illuminazione full led con funzione DRL.
Tiger 900
La dotazione elettronica è ricca, soprattutto nei modelli Pro. La Rally Pro monta di serie la piattaforma inerziale a sei assi che controlla ABS e controllo di trazione di tipo “cornering” (cioè capaci di gestire l’intervento anche a moto inclinata). Sono ben sei le mappature motore disponibili (Road, Rain, Sport, Off Road, Off Road Pro e una personalizzabile) insieme al cruise control e al cambio elettronico. Tra i particolari “offroad” il cerchio anteriore da 21”, le sospensioni completamente regolabili a lunga escursione e accessori specifici come le barre e la piastra paramotore. Alla ricca Rally Pro si affianca la versione Rally meno accessoriata.
Anche versioni stradali
Le versioni GT e GT Pro della Tiger 900 sono destinate soprattutto all’utilizzo stradale, lunghi viaggi compresi. Le differenze rispetto alla versione Rally sono numerose e “sostanziose”, a partire dai cerchi in lega da 19 e dalle sospensioni a escursione “stradale”. Sulla GT Pro (la top di gamma stradale) troviamo una forcella Marzocchi da 45 mm e 180 mm di escursione completamente regolabile, abbinata a un mono (sempre Marzocchi,) regolabile elettronicamente nel precarico e in estensione. A livello di elettronica scompare la mappatura OffRoad Pro. Per chi punta al sodo e vuole risparmiare parecchio sul prezzo d’acquisto (rinunciando però alla IMU e a vari controlli elettronici) c’è anche la Tiger 900 standard che è offerta a buon prezzo.
Come vanno
In sella si sta comodi, col busto ben eretto e le gambe piegate il giusto. Nelle manovre si apprezza il raggio di sterzo ridotto, mentre la sella a 81 cm da terra e con i fianchi stretti permette a chiunque di appoggiare facilmente i piedi a terra. Su strada la Tiger 850 Sport è piacevole da guidare così come la Tiger 900 GT: sono maneggevoli e precise da guidare. Danno subito confidenza: nel misto si va veloci come con una naked, grazie alla ciclistica a punto con telaio e sospensioni perfettamente accordati. La minore potenza rispetto alla Tiger 900 GT si avverte solo agli alti regimi, ma sulla Sport dai 2.000 ai 6.000 giri c’è tutto quello che serve; poi è meglio cambiare marcia e godersi la spinta del tre cilindri inglese. Bene la frenata, potente e modulabile.
Perché sì
Il motore 3 cilindri è davvero ben riuscito, bello vispo ai medi regimi, spinge bene anche ai bassi e a un allungo niente male nella Tiger 900.
La posizione di guida è comoda e permette di macinare chilometri su chilometri stancandosi poco.
La dotazione elettronica è ricca, soprattutto nella versione 900, anche la 850 comunque ha quel che serve.
Le sospensioni sono di qualità.
Perché no
Agli alti regimi si sentono delle vibrazioni che alla lunga diventano fastidiose, sono concentrate soprattutto sul serbatoio.
Il cruscotto offre quattro differenti possibilità di lettura delle informazioni, ma il contagiri è sempre difficile da consultare.
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Triumph Tiger
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Allestimenti
Tiger | Prezzo | cm3 | Velocità | CV/kW | Ruote | |
---|---|---|---|---|---|---|
800 2010 | € 9.267 | 800 | n.d. | 95,17/70,00 | 19/17 | |
800 2012 | € 9.267 | 800 | n.d. | 95,17/70,00 | 19/17 | |
800 2015 | € 10.190 | 800 | n.d. | 95,17/70,00 | 19/17 | |
800 2013 | € 10.190 | 800 | n.d. | 95,17/70,00 | 19/17 | |
800 48 CV 2015 | € 10.238 | 799 | n.d. | 47,58/35,00 | 19/17 | |
800 XC 2010 | € 10.275 | 800 | n.d. | 95,17/70,00 | 21/17 | |
800 XC 2012 | € 10.275 | 800 | n.d. | 95,17/70,00 | 21/17 | |
800 XR 2015 | € 10.390 | 800 | n.d. | 95,17/70,00 | 19/17 | |
800 XR 2017 | € 10.700 | 800 | n.d. | 95,17/70,00 | 19/17 | |
800 XR 2016 | € 10.700 | 800 | n.d. | 95,17/70,00 | 19/17 | |
800 XC 2013 | € 11.190 | 800 | n.d. | 95,17/70,00 | 21/17 | |
800 XC 2015 | € 11.190 | 800 | n.d. | 95,17/70,00 | 21/17 | |
800 XC 48 CV 2015 | € 11.238 | 799 | n.d. | 47,58/35,00 | 21/17 | |
800 XC SE 2014 | € 11.290 | 800 | n.d. | 95,17/70,00 | 21/17 | |
800 XC 2015 | € 11.390 | 800 | n.d. | 95,17/70,00 | 21/17 | |
800 XR 2018 | € 11.400 | 800 | n.d. | 95,17/70,00 | 19/17 | |
1050 2010 | € 11.445 | 1050 | n.d. | 115,56/85,00 | 17/17 | |
1050 2012 | € 11.445 | 1050 | n.d. | 115,56/85,00 | 17/17 | |
800 XRx 2015 | € 11.490 | 800 | n.d. | 95,17/70,00 | 19/17 | |
850 Sport 48 CV 2021 | € 11.565 | 888 | n.d. | 47,58/35,00 | 19/17 | |
850 Sport 2021 | € 11.600 | 888 | n.d. | 88,64/65,20 | 19/17 | |
800 XC 2017 | € 11.700 | 800 | n.d. | 95,17/70,00 | 21/17 | |
800 XC 2016 | € 11.700 | 800 | n.d. | 95,17/70,00 | 21/17 | |
850 Sport 48 CV 2021 | € 11.765 | 888 | n.d. | 47,58/35,00 | 19/17 | |
800 XRx 2017 | € 11.800 | 800 | n.d. | 95,17/70,00 | 19/17 | |
800 XRx 2016 | € 11.800 | 800 | n.d. | 95,17/70,00 | 19/17 | |
800 XRx Low 2017 | € 11.800 | 800 | n.d. | 95,17/70,00 | 19/17 | |
800 XRx Low 2016 | € 11.800 | 800 | n.d. | 95,17/70,00 | 19/17 | |
900 2020 | € 11.800 | 888 | n.d. | 95,17/70,00 | 19/17 | |
1050 Sport 2013 | € 12.190 | 1050 | n.d. | 125,08/92,00 | 17/17 | |
Sport 2015 | € 12.450 | 1050 | n.d. | 125,08/92,00 | 17/17 | |
Sport 2016 | € 12.450 | 1050 | n.d. | 125,08/92,00 | 17/17 | |
800 XCx 2015 | € 12.490 | 800 | n.d. | 95,17/70,00 | 21/17 | |
1050 SE 2012 | € 12.655 | 1050 | n.d. | 115,56/85,00 | 17/17 | |
1050 SE 2010 | € 12.655 | 1050 | n.d. | 115,56/85,00 | 17/17 | |
1050 SE 2013 | € 12.655 | 1050 | n.d. | 115,56/85,00 | 17/17 | |
800 XCx 2017 | € 12.800 | 800 | n.d. | 95,17/70,00 | 21/17 | |
800 XCx Low 2017 | € 12.800 | 800 | n.d. | 95,17/70,00 | 21/17 | |
800 XCx 2016 | € 12.800 | 800 | n.d. | 95,17/70,00 | 21/17 | |
800 XCx Low 2016 | € 12.800 | 800 | n.d. | 95,17/70,00 | 21/17 | |
800 XRx Low 2020 | € 13.100 | 800 | n.d. | 95,17/70,00 | 19/17 | |
Sport 2016 | € 13.100 | 1050 | n.d. | 126,44/93,00 | 17/17 | |
800 XRx Low 35 kW 2020 | € 13.100 | 799 | n.d. | 47,58/35,00 | 19/17 | |
800 XRx 2018 | € 13.100 | 800 | n.d. | 95,17/70,00 | 19/17 | |
800 XRx Low 2018 | € 13.100 | 800 | n.d. | 95,17/70,00 | 19/17 | |
800 XRx 35 kW 2018 | € 13.100 | 799 | n.d. | 47,58/35,00 | 19/17 | |
800 XRx Low 35 kW 2018 | € 13.100 | 799 | n.d. | 47,58/35,00 | 19/17 | |
800 XRx 2020 | € 13.100 | 800 | n.d. | 95,17/70,00 | 19/17 | |
800 XRx 35 kW 2020 | € 13.100 | 799 | n.d. | 47,58/35,00 | 19/17 | |
Sport 2017 | € 13.200 | 1050 | n.d. | 126,44/93,00 | 17/17 | |
Sport 2020 | € 13.650 | 1050 | n.d. | 126,44/93,00 | 17/17 | |
Sport 2018 | € 13.650 | 1050 | n.d. | 126,44/93,00 | 17/17 | |
900 GT Low Seat 2020 | € 13.800 | 888 | n.d. | 95,17/70,00 | 19/17 | |
900 GT 2020 | € 13.800 | 888 | n.d. | 95,17/70,00 | 19/17 | |
800 XCA 2015 | € 13.890 | 800 | n.d. | 95,17/70,00 | 21/17 | |
800 XCx 2020 | € 13.900 | 800 | n.d. | 95,17/70,00 | 21/17 | |
800 XCx 35 kW 2020 | € 13.900 | 799 | n.d. | 47,58/35,00 | 21/17 | |
800 XCx 2018 | € 13.900 | 800 | n.d. | 95,17/70,00 | 21/17 | |
800 XCx 35 kW 2018 | € 13.900 | 799 | n.d. | 47,58/35,00 | 21/17 | |
900 GT 48 CV 2020 | € 13.965 | 888 | n.d. | 47,58/35,00 | 19/17 | |
900 GT Low Seat 48 CV 2020 | € 13.965 | 888 | n.d. | 95,17/70,00 | 19/17 | |
800 XCA 2017 | € 14.200 | 800 | n.d. | 95,17/70,00 | 21/17 | |
800 XCA 2016 | € 14.200 | 800 | n.d. | 95,17/70,00 | 21/17 | |
900 Rally 2020 | € 14.600 | 888 | n.d. | 95,17/70,00 | 19/17 | |
900 Rally 48 CV 2020 | € 14.765 | 888 | n.d. | 47,58/35,00 | 19/17 | |
900 GT 2022 | € 14.795 | 888 | n.d. | 95,17/70,00 | 19/17 | |
900 GT Low Seat 2022 | € 14.795 | 888 | n.d. | 95,17/70,00 | 19/17 | |
800 XRT 2020 | € 14.800 | 800 | n.d. | 95,17/70,00 | 19/17 | |
800 XRT 35 kW 2020 | € 14.800 | 799 | n.d. | 47,58/35,00 | 19/17 | |
800 XRT 2018 | € 14.800 | 800 | n.d. | 95,17/70,00 | 19/17 | |
800 XRT 35 kW 2018 | € 14.800 | 799 | n.d. | 47,58/35,00 | 19/17 | |
900 GT Low Seat 48 CV 2022 | € 14.980 | 888 | n.d. | 95,17/70,00 | 19/17 | |
900 GT 48 CV 2022 | € 14.980 | 888 | n.d. | 47,58/35,00 | 19/17 | |
1200 Explorer 2012 | € 15.290 | 1215 | n.d. | 137,32/101,00 | 19/17 | |
Explorer XR 2017 | € 15.300 | 1215 | n.d. | 138,68/102,00 | 19/17 | |
Explorer XR 2016 | € 15.300 | 1215 | n.d. | 138,68/102,00 | 19/17 | |
800 XCA 2020 | € 15.400 | 800 | n.d. | 95,17/70,00 | 21/17 | |
800 XCA 35 kW 2020 | € 15.400 | 799 | n.d. | 47,58/35,00 | 21/17 | |
800 XCA 2018 | € 15.400 | 800 | n.d. | 95,17/70,00 | 21/17 | |
800 XCA 35 kW 2018 | € 15.400 | 799 | n.d. | 47,58/35,00 | 21/17 | |
Explorer 2013 | € 15.460 | 1215 | n.d. | 137,32/101,00 | 19/17 | |
Explorer XC 2013 | € 15.490 | 1215 | n.d. | 137,32/101,00 | 19/17 | |
Explorer 2015 | € 15.600 | 1215 | n.d. | 137,32/101,00 | 19/17 | |
900 GT Pro 2020 | € 15.600 | 888 | n.d. | 95,17/70,00 | 19/17 | |
Explorer XC 2016 | € 15.690 | 1215 | n.d. | 137,32/101,00 | 19/17 | |
Explorer XC 2015 | € 15.690 | 1215 | n.d. | 137,32/101,00 | 19/17 | |
900 GT Pro 48 CV 2020 | € 15.765 | 888 | n.d. | 47,58/35,00 | 19/17 | |
Explorer XC SE 2013 | € 15.890 | 1215 | n.d. | 137,32/101,00 | 19/17 | |
Explorer XC SE 2015 | € 16.090 | 1215 | n.d. | 137,32/101,00 | 19/17 | |
1200 XR 2020 | € 16.100 | 1215 | n.d. | 141,40/104,00 | 19/17 | |
1200 XR 2018 | € 16.100 | 1215 | n.d. | 141,40/104,00 | 19/17 | |
900 Rally Pro 2020 | € 16.200 | 888 | n.d. | 95,17/70,00 | 19/17 | |
900 Rally Pro 48 CV 2020 | € 16.365 | 888 | n.d. | 47,58/35,00 | 19/17 | |
900 GT Pro 2022 | € 16.595 | 888 | n.d. | 95,17/70,00 | 19/17 | |
900 GT Pro 48 CV 2022 | € 16.780 | 888 | n.d. | 47,58/35,00 | 19/17 | |
900 Rally Pro 2022 | € 17.195 | 888 | n.d. | 95,17/70,00 | 21/17 | |
900 Rally Pro 48 CV 2022 | € 17.380 | 888 | n.d. | 47,58/35,00 | 21/17 | |
Explorer XCx 2017 | € 17.900 | 1215 | n.d. | 138,68/102,00 | 19/17 | |
Explorer XCx Low 2017 | € 17.900 | 1215 | n.d. | 138,68/102,00 | 19/17 | |
Explorer XCx 2016 | € 17.900 | 1215 | n.d. | 138,68/102,00 | 19/17 | |
Explorer XCx Low 2016 | € 17.900 | 1215 | n.d. | 138,68/102,00 | 19/17 | |
1200 Alpine Edition 2022 | € 18.500 | 1215 | n.d. | 141,40/104,00 | 19/17 | |
1200 Alpine 2020 | € 18.500 | 1215 | n.d. | 141,40/104,00 | 19/17 | |
1200 XCx 2018 | € 19.100 | 1215 | n.d. | 141,40/104,00 | 19/17 | |
1200 XCx 2020 | € 19.100 | 1215 | n.d. | 141,40/104,00 | 19/17 | |
900 Bond Edition 2022 | € 19.200 | 888 | n.d. | 95,17/70,00 | 21/17 | |
1200 Desert Edition 2022 | € 19.500 | 1215 | n.d. | 141,40/104,00 | 19/17 | |
1200 Desert Edition 2020 | € 19.500 | 1215 | n.d. | 141,40/104,00 | 19/17 | |
Explorer XCA 2016 | € 19.700 | 1215 | n.d. | 138,68/102,00 | 19/17 | |
Explorer XCA 2017 | € 19.700 | 1215 | n.d. | 138,68/102,00 | 19/17 | |
1200 XRT 2018 | € 20.200 | 1215 | n.d. | 141,40/104,00 | 19/17 | |
1200 XRT 2020 | € 20.200 | 1215 | n.d. | 141,40/104,00 | 19/17 | |
1200 XCA 2018 | € 21.500 | 1215 | n.d. | 141,40/104,00 | 19/17 | |
1200 XCA 2020 | € 21.500 | 1215 | n.d. | 141,40/104,00 | 19/17 |