Crossover di media cilindrata con una carenatura protettiva, plastiche robuste e alcuni dettagli e finiture economici giustificati dal prezzo molto allettante. Le ruote sono da 17 pollici e monta un moderno motore bicilindrico frontemarcia raffreddato a liquido da 71 CV con un’erogazione regolare, una buona ripresa e che vibra poco. Il telaio è in tubi di acciaio con forcellone in alluminio, associato a una forcella a steli rovesciati regolabile solo nel precarico molla ma che incassa a dovere le buche mentre il monoammortizzatore è regolabile sia nel ritorno idraulico sia nel precarico. Il cambio non è rapidissimo ma abbastanza preciso negli innesti, l’impianto frenante sfoggia dischi con profilo a margherita e pinze ad attacco tradizionale ed è potente ma i comandi sono un po’ spugnosi. Di serie ha anche il parabrezza (regolabile manualmente) che toglie aria dal busto ma lascia scoperte le spalle mentre la posizione di guida è comoda e rilassata, grazie al manubrio largo e alla sella ben imbottita.
Perché sì
Le sospensioni tarate sul morbido incassano a dovere le buche e garantiscono un buon comfort, il cambio è preciso negli innesti anche se non è rapidissimo, la posizione di guida è comoda grazie alla sella ben imbottita
Perché no
Alcuni dettagli sono poco curati e hanno un aspetto economico, il motore non è un fulmine e fatica in ripresa trasmettendo vibrazioni ad alta velocità, il parabrezza regolabile copre il busto ma non le spalle