Derapate controllate
Il suo motore quattrocilindri Shift Cam (con 210 CV dichiarati a 13.500 giri e 113 Nm di coppia a 11.000 giri) è uno dei più potenti tra le maxi sportive, ma la cavalleria è tenuta a bada da sofisticati sistemi elettronici: ABS Pro con nuova mappatura Slick e funzione Brake Slide Assist (per controllre la derapata in ingresso curva), controllo di trazione con funzione Slide Control (per controllare invece le derapate in uscita di curva) acceleratore elettronico, controllo di trazione e impennata e 4 mappature per la gestione della potenza permettono di controllare sempre con sicurezza la moto. Telaio a doppio trave e forcellone sono in alluminio, come i cerchi ruota. Per le sospensioni BMW ha scelto una forcella con steli da 45 mm e un monoammortizzatore, regolabili in ogni funzione compresa, per il posteriore, la possibilità di regolare il pivot del forcellone. I freni vantano pinze marchiate M all'anteriore ad attacco radiale con dischi da 320 mm e disco singolo al posteriore da 220 mm.
Come va tra i cordoli
La posizione in sella mette subito il pilota a proprio agio, ottima la fasatura variabile del motore, corposo e pieno a tutti i regimi, ma lineare nell’erogare la (tanta) potenza e sempre ben “connesso” al comando dell'acceleratore ride by wire. Anche in mappa rain, il quattro cilindri spinge tanto, ed è rapido a prendere tutti i 14.000 giri. Oltre ad essere precisa, la sportiva bavarese è agile in curva, svelta nei cambi di direzione e addirittura disarmante se provvista di pacchetto M con i leggerissimi cerchi in carbonio che ne incrementano la maneggevolezza. Ma allo stesso tempo rimane sempre stabile e precisa in traiettoria, grazie a un avantreno “solido” e "chirurgico". Potente ma molto modulabile la frenata, con un ABS Pro capace di controllare anche le derapate. Poco invasiva, ma puntuale ed efficace l’elettronica (anche nei settaggi più “conservativi” utilizzati per traction e antiwheeling control in mappa Rain) con il sistema Slide Control che permette di non curarsi dello slittamento del posteriore in uscita di curva e aprire il gas senza riguardi. Rapido e preciso il cambio elettronico (con funzione up & down) che limita l’uso della frizione alla sola partenza.
Perché sì
Il motore inesauribile per potenza e allungo, sfruttabile a tutti i regimi
L'elettronica di serie completa e necessaria per sfruttare la S 1000 RR sia su strada che fra i cordoli
La guida efficace in pista: tra le curve è agile, precisa e sempre stabile
Perché no
Il prezzo elevato (ma allineato alla concorrenza) nonostante la dotazione tecnica di pregio e quella elettronica completa, di serie
L'altezza della seduta posta a 83,2 cm da terra può creare problemi ai meno dotati in statura
Le sospensioni elettroniche semiattive solo opzionali