Disponibile sia con motore 2 tempi che 4 tempi, dalle prestazioni simili tra loro, il Pandora assomiglia al Piaggio Typhoon, solo leggermente più piccolo. Lo scudo è spiovente e il faro anteriore monta una luce diurna a led, la sella è bassa da terra e permette di portare un passeggero ma lo spazio è limitato. La ciclistica è di buon livello: forcella robusta e ruote da 12” scolpite che possono affrontare strade bianche, la frenata è decisa se si tirano a fondo le leve.
Perché sì
Pesa poco ed è agile nel traffico, merito anche delle dimensioni compatte – La pedana è profonda e permette di caricare oggetti luminosi – il motore raffreddato ad aria consuma poco sia nella versione 2 tempi che nel più parsimonioso 4 tempi
Perché no
Le sospensioni sono rigide e sul pavè si saltella – Il passeggero ha una piccola porzione di sella poco imbottita, anche le gambe sono vicine al corpo del pilota – La linea è poco originale, troppo simile al Piaggio Typhoon