Mantiene la linea dei due scooter Es1 ed Es2, con ruote di 16”, pedana piatta e telaio leggero, e va a completare la gamma delle due ruote con un modello più potente (il motore è da 3,3 KW) che, grazie a una coppia di batterie al litio posizionate sotto la sella, può raggiungere gli 80 km di autonomia. Tre le modalità di guida previste: Eco, Normal o Power, e per ognuna viene regolata la velocità massima raggiungibile (75 km/h in modalità Power). Novità anche sui freni, che sull’Askoll ES3 adottano il sistema di frenata combinata CBS e sul faro anteriore, dotato di luce a led, mentre rimane sempre contenuto il peso, inferiore ai 90 kg. I tempi di ricarica sono di 5,5 ore.
Perché sì
Maneggevolezza: l’AS3 è stretto, ha ruote alte ed è ben bilanciato, ideale per sfidare il traffico – Peso: anche montando entrambe le batterie rimane agile e leggero - Costi di gestione. Ridotti, il bollo costa pochi euro e non si paga per i primi 5 anni, l’RC è ridotta e un “pieno” costa meno di mezzo euro
Perché no
Vano sottosella: è occupato dalle batterie e rimane poco spazio, per ospitare il casco occorre un bauletto (optional) – Protezione. Lo scudo stretto e la mancanza di un cupolino lasciano il pilota esposto all’aria - Passeggero: la sella è corta nella parte posteriore e non è molto confortevole quando si viaggia in due