La base è quella del Kisbee di cui adotta telaio, motore e freni mentre cambiano alcuni elementi della carrozzeria che perde la carena sul manubrio e monta protezioni in plastica sui fari e sui punti delle fiancate che possono rovinarsi in caso di scivolata.
Lo Streetzone sfrutta nel migliore dei modi il (poco) spazio che offre: sfodera infatti un’ampia pedana piatta su cui caricare, all’occorrenza, anche la borsa della spesa e un sottosella profondo, sufficiente per un casco integrale. A bordo si apprezza l’altrettanto ampio spazio per le gambe con lo scudo che resta ben distante dalle ginocchia e il sellone basso e imbottito senza risparmio. Non male anche lo spazio riservato al passeggero, che, considerate le dimensioni complessive dello Streetzone non si può certo lamentare (troppo…). Nel complesso soddisfacenti le finiture, le pastiche della carrozzeria sono robuste e assemblate con buona cura.
Grande maneggevolezza
Le ruote piccole da 12 pollici e il peso contenuto garantiscono un’ottima maneggevolezza, con lo Streetzone ci si infila senza problemi tra le auto in coda e si manovra in un fazzoletto senza faticare. Le buche però si sentono, sulle strade rovinate meglio andare piano per evitare saltellamenti fastidiose e una brusca diminuzione del comfort a bordo.
Consumi bassi
Il motore quattro tempi dotato di raffreddamento ad aria spinge discretamente e, soprattutto, consuma poco contribuendo ad abbassare i costi di gestione che sono in ogni caso più che abbordabili. L’impianto frenante invece è formato da un piccolo disco anteriore e un tamburo posteriore, nulla di esagerato ma comunque nel complesso più che adeguato alle prestazioni piuttosto tranquille dello scooterino francese.
Perché sì
L’abitabilità per uno scooterino cinquanta è senza dubbio molto buona, ha un’ampia pedana piatta e tanto spazio per le gambe.
Lo scudo anteriore è abbastanza largo e assicura una buona protezione dall’acqua.
Il sottosella è profondo e ha una forma regolare. Permette di caricare senza problemi anche un casco integrale.
Perché no
Le sospensioni piuttosto economiche soffrono le strade rovinate, su biche e pavé bisogna procedere con calma.
Il motore non è un fulmine in accelerazione, meglio non avere troppa fretta quando si spalanca in gas allo scattare del semaforo verde…
Il tamburo posteriore è deboluccio, anche se nel complesso l’impianto frenante è soddisfacente.