le linee assomigliano (fin troppo!) alla vecchia versione del Kymco Dink, conosciuto per il suo comfort che si ritrova anche nel Sultano. La sella a due piani ha lo schienalino per entrambi e la pedana piatta è spaziosa. Le prestazioni sono più che discrete, con sospensioni morbide e freni entrambi a disco potenti ma poco modulabili. Buona la capacità di carico del sottosella, un po' meno la protezione perchè lo scudo è stretto. Gli specchietti sono bassi, all'altezza di quelli delle automobili.
Perché sì
Comfort: la sella per il pilota e il passeggero sono due poltrone - Capacità di carico: il sottosella è generoso e la pedana è piatta - Autonomia: il motore consuma poco e il serbatoio è capiente
Perché no
Linee: poco originali, assomiglia al vecchio Kymco Dink - Specchietti: posizionati troppo in basso, la visibilità è limitata - Protezione: lo scudo e il parabrezza sono stratti e lasicano scoperte le braccia e la zona del casco