Lo Spectre GP 125 di Malaguti è l’anello di congiunzione tra i modelli attuali che circolano in Europa e gli “underbone” diffusissimi in Asia, quelli con la frizione automatica e il cambio a pedale. Ha una linea sportiva e grintosa e caratteristiche tali da renderlo molto pratico in città. Originale e gradevole, con un cruscotto analogico/digitale nel quale sono affiancati il contagiri e il pannello LCD del tachimetro/ contachilometri.
Lo scooter... col cambio
È spinto da un motore monocilindrico a quattro tempi di 125 cm³ dotato di raffreddamento a liquido, con frizione automatica e cambio a cinque marce, ed è accreditato di una potenza di 7,2 kW a 8500 giri/minuto e una coppia di 9,6 Nm a 6500 giri/minuto. Quanto basta per raggiungere una velocità di 94 km/h, all’altezza della concorrenza tradizionale, e in più c’è il doppio avviamento, cioè sia elettrico che a pedale. Il kick starter oggi non usa più ma lo si rimpiange quando la batteria esala l’ultimo respiro.
Caratteristiche da stradale
Le ruote sono alte, entrambe di 17”, per avvertire meno le buche, con pneumatici 90/80 all’anteriore e 120/ 70 al posteriore. La frenata è affidata a un disco anteriore di dimensioni generose, 320 mm Ø, e uno posteriore di 190 mm Ø, mentre le sospensioni hanno uno schema da moto: forcella telescopica e al posteriore un vero forcellone oscillante – non il motore basculante come negli scooter – e un solo ammortizzatore centrale. Peso e dimensioni sono nella norma: 123 kg in ordine di marcia e 1965 mm di lunghezza per 685 mm di larghezza e 1105 mm di altezza, con la sella a 780 mm da terra. Quello che invece si stacca dalla media è il consumo ridottissimo, perché bastano 2 litri di carburante per coprire 100 km, che grazie al serbatoio da 5 litri significa una autonomia di 250 km. Senza rinunciare alle prestazioni.
Perché sì
Il prezzo concorrenziale, decisamente sotto la media per la cilindrata
Il monocilindrico a marce, pronto a scattare in città
I bassi consumi dichiarati dalla casa
Perché no
La mancanza della pedana piatta e di un sottosella capiente
La scarsa protezione della carenatura, le gambe restano esposte all'aria