Ha le sembianze di una bicicletta con tanto di pedali funzionanti, ma va guidato con il casco (e va assicurato) perché è dotato di acceleratore sul manubrio e ha prestazioni da ciclomotore (arriva a 45 km/h) grazie al motore elettrico nel mozzo della ruota posteriore e le batterie fissate sotto il tubo obliquo del telaio. Il look è aggressivo, con la sospensione posteriore regolabile (escursione di 150 mm) che passa sotto la sella sospesa. Davanti l’escursione della forcella è di 130 mm, la ruota ha parafanghi corti in stile cafè racer. La potenza del motore elettrico è di 2 kW mentre le batterie estraibili si ricaricano in 3 ore e garantiscono un'autonomia di 100 km se si usa la modalità di guida più economica delle tre disponibili. Il cambio è a 9 velocità mentre il peso è “abbastanza” contenuto (42,3 kg) e i freni sono entrambi a disco.
Perché sì
Linee: eleganti stile cafè racer – Peso: conetnuto se si parla di ciclomotore – Pretsazioni: interessanti se si somma pedalata e motore eletrico - Strumentazione: digitale e motlo ricca
Perché no
Freni: potenti ma poco modulabili – Utilizzo: essendo omologato come ciclomotore può solo circolare su strada e non nelle piste ciclabili - Catena: non ha un’adeguata protezione, chi pedala rischia di sporcarsi