Versione naked della super sportiva Energica, è una moto ad alte prestazioni estremamente curata nelle dotazioni e nell'assemblaggio.
Motore elettrico all'avanguardia
Equipaggiata con un motore HSM (Hybrid Synchronous Motor) trifase raffreddato a liquido con inverter a controllo adattivo, ha una potenza di 149 CV e una coppia di 215 Nm che permette di raggiungere lo 0-100 km/h in soli 2.8 secondi. La batteria è agli ioni di litio da 21,5 kWh e la casa dichiara una autonomia di 420 km nella modalità di guida più conservativa (Eco) tra le quattro disponibili (le altre sono Urban, Rain e Sport). Quattro sono anche le mappe "rigenerative" (Low, Medium. High e Off), tutte visualizzabili sullo schermo TFT a colori da 4,3 pollici. Il telaio è un traliccio in tubi di acciaio mentre il forcellone è in alluminio. La forcella è una unità Marzocchi con steli da 43 mm, completamente regolabile come il monoammortizzatore Bitubo. Tutto Brembo l'impianto frenante, con dischi da 330 mm e pinze radiali all'anteriore e singolo disco da 240 mm al posteriore. La Eva Ribelle può contare su controllo di trazione disinseribile che va ad affiancare il controllo antipattinamento/antisaltellamento del freno motore (eABS) e l'ABS di Bosch. Il peso è elevato, ma per le manovre si può utilizzare la retromarcia.
Prestazioni "mozzafiato"
La posizione in sella è piuttosto "d'attacco", il busto sta in avanti ma il manubrio molto largo fa si che non ci si stanchi in fretta neanche nella guida sportiva. Ben posizionate le pedane, arretrate il giusto ed anche la sella è spaziosa ma solo per il pilota. Su strada la Eva Ribelle stupisce per l'accelerazione bruciante ma progressiva e la velocità massima (autolimitata a 200 km/h) si raggiunge in pochi secondi. Su strada meglio inserire la mappa Urban che altre ad una accelerazione già significativa, ha controlli elettronici più invasivi e consumi poco più ridotti. Tra le curve la Eva Ribelle è rapida nello scendere in piega ed anche nei rapidi cambi di direzione, nonostante il peso elevato, non delude. Sul veloce dà il meglio: la forcella dà precisione e stabilità e la nuda di Energica è rigorosa nel mantenere la traiettoria. Potente la frenata, sempre facilmente gestibile.
Perché sì
Le prestazioni da moto sportiva con una accelerazione bruciante,
Le finiture: è ben fatta, assemblata con grande cura e con materiali di qualità
I freni adeguati alle prestazioni della Eva, serviti da ABS e eABS di Bosch
Perché no
Il peso è ben distribuito ma continua ad essere un limite soprattutto nel misto stretto dove bisogna guidare "di corpo"
Il prezzo: non è una moto per tutti, nonostante qualità e tecnologia siano di prim'ordine
La mappatura Eco: la più indicata per "risparmiare" energia ma piuttosto fiacca nelle ripartenze dal semaforo