il Neo’s riprende il nome di un modello di successo del passato ma monta un motore elettrico direttamente nella ruota posteriore che elimina la trasmissione (e le spese di manutenzione). La potenza è di 3 CV e l’autonomia di 37 km che possono salire a 68 km se si monta anche la seconda batteria (optional).
Pedana piatta
Comoda la pedana piatta che offre spazio a sufficienza per caricare anche la borsa della spesa. Sotto la sella invece, oltre all’alloggiamento per le batterie estraibili, c’è spazio per un casco jet. Il telaio è studiato appositamente per ingombri ed esigenze degli elettrici, mentre la ciclistica sfoggia una robusta forcella KYB e ruote da 13 pollici con gomme larghe. L’altezza della sella resta comunque abbordabile: 79,5 cm da terra. Buona la dotazione di serie: avviamento con telecomando smart key e cruscotto lcd che si collega allo smartphone con l’app MyRide.
Spazio anche per i più alti
La posizione di guida è naturale: il manubrio alto rende facile il controllo e lo scudo scavato permette anche ai guidatori più alti di trovare il giusto spazio. In partenza il motore elettrico è subito pronto: con la modalità standard si sfrutta tutta la potenza, raggiungendo in fretta la velocità massima di 45 km/h. La modalità eco “entra” automaticamente quando la batteria si scarica, riduce la velocità a 35 km/h e permette di raggiungere l’autonomia massima con una sola batteria (37 km). Sui vialoni di periferia si soffre per la velocità limitata per legge a 45 km/h, ma in centro nelle ore di punta il Neo’s risulta rapido e agile, manovra in un fazzoletto e sfoggia sospensioni che assorbono abbastanza bene le buche. Il disco anteriore è potente e ben dosabile, il tamburo dietro fa il suo onesto lavoro.