la SMC è una motard cattiva, agilissima, veloce in pista come nel traffico cittadino mentre con la Enduro si affrontano sterrati anche impegnativi con facilità.
Dotazioni tecniche "specifiche"
In comune le due 690 (oltre alle plastiche della carrozzeria) hanno il motore monocilindrico da 74 CV, il telaio a traliccio in tubi di acciaio e il forcellone, pedane ed anche il manubrio con i supporti in gomma per ridurre le vibrazioni. Le sospensioni sono WP per entrambe, regolabili, con una maggiore escursione per la Enduro mentre nell'impianto frenante cambiano diametro del disco anteriore (320 mm per la SMC, 300 per la Enduro) e grandezza della pinza (a quattro pistoni sulla SMC, a due sulla Enduro). La 690 sfoggia anche un pacchetto elettronico completo con tanto di piattaforma inerziale che permette la funzione cornering dell'ABS e gas ride by wire multimappa, con due mappature selezionabili (Street comune alle due 690, Enduro e Supermoto le mappature "specifiche"), controllo di trazione e cambio quick shift.
Per la strada e gli sterrati
L'impostazione di guida è sempre valida sia per l’uso stradale, sia in fuoristrada con la seduta alta e poco confortevole per via delle selle poco imbottite. A punto la dotazione elettronica: con la mappe "specifiche" (Offroad e Supermoto) si fa fuoristrada o si divorano curve senza problemi, anche senza disinserire i controlli che aiutano a tenere bene a bada i 74 CV del motore. Piace parecchio il cambio elettronico, si aziona rapido e senza incertezze, mentre il serbatoio sotto la sella aiuta ad avere un’ottima trazione in uscita dalle curve e un anteriore leggero e poco stancante, sia su strada che in "off". Le sospensioni hanno una taratura corretta per entrambi gli utilizzi ma sia per il fuoristrada più impegnativo che per i cordoli della pista sono troppo soffici: bisogna intervenire sulle regolazioni. Sempre ben dosabile la frenata, più potente e aggressiva sulla SMC.
Perché sì
L'erogazione del monocilindrico, fluida e grintosa
La guida: efficace tra le curve la SMC, agile e stabile anche nel fuoristrada impegnativo la Enduro
La dotazione tecnica/elettronica e la componentistica di qualità
Perché no
Il comfort di marcia scarso per il pilota con una protezione dall'aria nulla e la sella dura (e alta)
Il cruscotto digitale, davvero piccolo e difficile da consultare con il "colpo d'occhio"
Il collettore dello scarico molto vicino alla gamba del pilota