Questa edizione limitata della Classic 350 celebra il famoso raduno di Goa, un evento equivalente alla Daytona Bike Week... solo che si svolge in India. A rendere speciale la Goan sono le ruote da 19” anteriore e 16” posteriore con gomme a fascia bianca, i parafanghi in metallo corti e avvolgenti, la sella “sospesa” del pilota (a cui si fissa la sella del passeggero, fornita con la moto), il manubrio rialzato e la livrea. Sul manubrio c’è anche una pratica presa USB-A, mentre il faro tondo sfrutta luci a LED. In sella, una volta fatta l’abitudine al manubrio molto rialzato, ci si trova a proprio agio: la seduta è ben sagomata e le pedane avanzate offrono un buon controllo della moto, che si rivela facile e divertente anche tra le curve. Non è velocissima nello scendere in piega (colpa della ruota anteriore da 19) ma stabile. Il motore ha un’erogazione fluida e consuma poco, mentre le sospensioni fanno il loro dovere. La frenata richiede un po’ di forza sulla leva.
Pregi e difetti
La posizione di guida è strana ma comoda, il motore consuma poco e la tenuta di strada è rassicurante.
Agli alti regimi si sentono vibrazioni fastidiose, il comando del freno va strizzato con decisione.
Foto e immagini
Royal Enfield Goan
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