Per molti queste sono “le Harley” per eccellenza, le eredi delle Duo Glide degli anni 50 (le prime vere moto “granturismo”), ma soprattutto delle mitiche Electra Glide degli anni 60-70, le moto usate dalla scorta dei presidenti USA e dai poliziotti dei telefilm (ma non dai Chips, che usavano le Kawasaki). La gamma Touring comprende tre famiglie di modelli: Road King, Street Glide e Road Glide. Tutte e tre le famiglie sono dotate più o meno della stessa ciclistica e degli stessi motori, ma hanno un diverso frontale e offrono una diversa protezione al pilota. Tutte (a parte la Road King “base”) montano di serie il “pacchetto” RDRS di sistemi di assistenza alla guida che include ABS cornering con frenata combinata elettronica, controllo di trazione cornering, controllo freno motore cornering e blocco in salita, nonché l’antifurto H-D Factory Security System che non richiede l’uso della chiave.
Road King
Le Road King sono le touring più “snelle”, perché hanno solo un grande parabrezza removibile e borse laterali rigide. Due versioni: “base” (con motore 107 e dotazione elettronica ridotta al solo ABS e alla frenata combinata) oppure Special con motore 114, assetto ribassato e dotazione completa di sistemi di assistenza alla guida.
Street Glide
Le Street Glide e la Ultra Limited hanno tutte una dotazione completa di sistemi elettronici di assistenza. Si riconoscono per la grande carenatura anteriore “batwing” (così definita per la sua forma che ricorda un pipistrello con le ali aperte) con impianto stereo integrato e offrono di serie le borse rigide laterali e nel caso della Ultra Limited anche il baulone Tourpack e i “gusci” fissati ai paragambe per proteggere dalle intemperie. Tre i modelli di questo gruppo: Street Glide Special con motore 114 (1.868 cm3) da 88 CV e assetto “custom” ribassato; Street Glide ST con motore 117 (1.923 cm3) da 105 CV e assetto “sportivo” alto; e infine Ultra Limited con motore 114 da 88 CV ma raffreddato ad aria e liquido, per garantire la massima affidabilità nei lunghi viaggi a pieno carico, paragambe con carenatura, borse e baulone Tourpack.
Road Glide
La terza “famiglia” di Touring H-D è quella delle Road Glide, dotate di un grande “cupolone” fissato al telaio: per questo hanno uno sterzo più leggero e risultano più protettive per il pilota rispetto alle Electra. Anche in questo caso tutte hanno di serie una dotazione completa di sistemi di assistenza. Sono tre anche in questo caso i modelli disponibili: Road Glide Special con motore 114 raffreddato ad aria e assetto ribassato in stile “bagger”, Road Glide ST con motore 117 e assetto sportivo, infine Road Glide Ultra con motore 114 raffreddato ad aria e liquido, carenatura completa di paragambe e baulone Tourpack.
Più facili di quel che sembra
Guidare una H-D Touring non è come guidare le altre moto, nel bene e nel male. Chi le prova per la prima volta resta quasi spaventato dalle dimensioni e dal peso, ma anche dall’ingombro della carenatura (nel caso di Street Glide e Road Glide). Poi dopo qualche chilometro si inizia ad apprezzare la facilità di queste “motone” che non impressionano per la potenza “pura”, quanto per la rotondità e il vigore con cui i loro motori spingono a tutti i regimi: vigore buono nel caso del motore 107, vigore notevole per il 114 e impressionante nel caso del motore 117, che fa muovere questa moto da quattro quintali come se pesassero la metà e anche meno. La frizione richiede un certo sforzo, il cambio è un po’ lento e rumoroso: sono così da sempre su queste moto e i clienti lo accettano di buon grado.
Confort ottimo
Il comfort di marcia è ottimo in tutti i casi: le selle sono ben profilate e imbottite, lo spazio è abbondante per pilota e passeggero, non ci sono vibrazioni fastidiose e l’impianto di infotainment (dove c’è) è ottimo per facilità d’uso e qualità del suono. Quanto alla protezione aerodinamica, è discreta nel caso della Road King, buona nel caso di Street Glide e Road Glide (con le loro carenatura ampie per riparare il busto) e ottima per le Limited, dotate di schermi alti e di “gusci” di protezione sui paragambe. L’impianto frenante Brembo in tutti i casi è ben modulabile a tutte le velocità, ma in caso di necessità è decisamente potente e ferma una Touring in spazi brevissimi.
Perché sì
Piacere di guida: le Touring sono docili ed efficaci nel turismo anche di buon passo.
Sicurezza: i sistemi di assistenza alla guida sono efficaci, ben tarati e non richiedono grandi studi per essere sfruttati.
Comfort: si viaggia da re.
Perché no
Prezzi: impegnativi, sono tra le Harley più lussuose e il prezzo ne risente.
In città: nel traffico dimensioni e peso si sentono.
Comfort: il calore del motore d’estate sale verso il pilota.