Harley-Davidson Electra Glide Revival: fascino senza tempo
La touring per eccellenza della casa americana non smette di incantare con le sue linee vintage, ma oggi si presenta anche al passo con i tempi per dotazione e tecnologia. La moto in prova è una versione limitata, ancora più esclusiva e intrigante. Il prezzo? Quello di un'automobile di segmento medio
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€ 31.300
Pregi
La sella ammortizzata; la maneggevolezza nello stretto; la protezione dall’aria; il sistema infotainment
Difetti
È solo monoposto, il motore scalda, manca la retromarcia e anche se è una H-D in “serie limitata”, il prezzo è elevato
Foto e immagini
In sintesi
Di sicuro non passa inosservata: la GT di Milwaukee ha un aspetto appariscente e le dimensioni non certo contenute. L'Electra Glide Revival si riconosce per il "nasone" incastonato in un cupolone dalle dimensioni "automobilistiche". Gli ingombri però non sono così importanti come potrebbe sembrare a prima vista: nei passaggi stretti basta fare attenzione alla carenatura: è la parte più larga della moto, se passa lei passa tutto. A differenza della sorella Street Glide, la Revival ha specchietti montati sul manubrio. La “bocca” sotto il parabrezza porta aria fresca verso il pilota e toglie pressione quando si va forte. Oltre allo stereo con altoparlanti dal suono potente, il sistema Boom! Box GTS è anche navigatore e interfaccia bluetooth per gestire musica e telefono. Classici e funzionali invece gli strumenti tondi. I blocchetti elettrici sono un po’ affollati, ma i tasti sono facili da raggiungere e da memorizzare. Pratici i due joystick per gestire l’infotainment. L’inserto sul serbatoio ricorda che questa Electra Glide è limitata e numerata: la Revival è la prima di una serie di versioni speciali ispirate al passato, denominata “Icon Collection”.
Il bianco usato per carenatura e borse è quello per le moto destinate ai corpi di polizia americani. La Revival è disponibile solo con livrea Hi- Fi Blue/bianco Birch White, una delle tinte originali della Electra Glide risalente al 1969. Le valigie laterali rigide sembrano uguali da sempre, ma si sono evolute: ora hanno l’apertura rapida che permette di aprirle anche da seduti. Di serie le protezioni in tubi cromati.
Le gomme con fascia bianca sono un altro tocco anni 60. La frenata è di tipo semi-integrale: col pedale si controllano i freni anteriore e posteriore. La Revival monta le sospensioni ad altezza standard della Ultra Limited, non quelle “ribassate” della Street Glide Special. La Electra Glide Revival è omologata biposto, ma monta una sella singola e non ha le pedane per il passeggero. Montare una sella doppia richiede un lungo lavoro in officina.
E per ultimo, non certo per importanza o imponenza, ecco il motore: un bicilindrico a V da ben 1.868 cm3. Di serie il sistema elettronico RDRS (Reflex Defensive Riders System) che comprende ABS e controllo di trazione di tipo cornering, controllo della coppia in rilascio e frenata combinata elettronica.
Come va
La sellona monoposto della Electra Glide Revival è ampia e comoda come la poltrona di casa: la distanza dalle pedane permette di assumere una posizione eretta e rilassata, ideale per controllare la moto senza stancarsi, soprattutto per i piloti di taglia medio-alta. Lavora bene anche l’ammortizzatore al quale è fissata, che insieme a quelli della moto filtra tutti i colpi. In movimento il comfort è ottimo, anche perché la carena protegge busto, mani e spalle.
Il motore “morbido” ai bassi e vigoroso ai regimi medi e alti muove con facilità gli oltre 370 kg della Revival, che si fa apprezzare fin dai primi metri. La tenuta di strada offre una sensazione di sicurezza immediata: piace la stabilità e l’inaspettata maneggevolezza nel misto anche stretto...a patto di non esagerare. La taratura morbida delle sospensioni privilegia il comfort di marcia, ma la limitata escursione fatica sulle buche grandi. I freni sono potenti e facili da gestire, specie se si usa il comando a pedale che “lavora” su entrambe le ruote. Il cambio offre marce ben spaziate tra loro, gli innesti sono precisi anche se un po’ “ruvidi”. La frizione è pesante.
Il motore “morbido” ai bassi e vigoroso ai regimi medi e alti muove con facilità gli oltre 370 kg della Revival, che si fa apprezzare fin dai primi metri. La tenuta di strada offre una sensazione di sicurezza immediata: piace la stabilità e l’inaspettata maneggevolezza nel misto anche stretto...a patto di non esagerare. La taratura morbida delle sospensioni privilegia il comfort di marcia, ma la limitata escursione fatica sulle buche grandi. I freni sono potenti e facili da gestire, specie se si usa il comando a pedale che “lavora” su entrambe le ruote. Il cambio offre marce ben spaziate tra loro, gli innesti sono precisi anche se un po’ “ruvidi”. La frizione è pesante.
In autostrada la H-D “gioca in casa”. La posizione di guida non stanca neanche dopo ore e ore in sella, c’è un ottimo navigatore di serie e un impianto stereo potente (si sente bene anche a 130 km/h), mentre la carena protegge bene busto, spalle, testa e mani. In più, tra il “batwing” e il pilota non ci sono fastidiosi vortici d’aria. I consumi sono discreti, tenuto conto del peso e della carenatura e in autostrada si percorrono oltre 16 km/litro. Nel traffico cittadino invece è tutta un'altra musica e ci vuole attenzione: la moto è larga, pesante e lunga. Nell'uso quotidiano si apprezza la frenata semi-integrale, che evita all’avantreno di affondare troppo.
Rilevamenti
Velocità massima (km/h) | 174,35 |
Accelerazione | secondi |
0-400 metri | 13,7 |
0-1000 metri | 26,6 |
0-100 km/h | 5,1 |
Ripresa (da 50 km/h) | secondi |
400 metri | 15,5 |
1000 metri | 27,1 |
Potenza massima alla ruota | |
CV/kW | 75,6/56,4 |
Giri al minuto | 4024 |
Frenata | metri |
Da 100 km/h | 41,6 |
Consumi | km/l |
Autostrada | 16,4 |
Extraurbano | 11,3 |
A 90 km/h | 17,8 |
A 120 km/h | 17,5 |
Al massimo | 9,3 |
Autonomia | km |
A 120 km/h | 394,5 |
Al massimo | 209,1 |
Acquisizione dati con CORRYS-DATRON DAS1A.
Banco prova Dynojet's 150 Dynamometer.
Bilancia Computer Scales Longacre 7263.
Banco prova Dynojet's 150 Dynamometer.
Bilancia Computer Scales Longacre 7263.
Dati tecnici
Dati tecnici dichiarati dalla casa
Motore | 4 tempi bicilindrico a V di 45° |
Cilindrata (cm3) | 1868 |
Cambio | a 6 marce |
Potenza CV(kW)/giri | 93 (69)/5250 |
Freno anteriore | a doppio disco da 300 mm |
Freno posteriore | a disco da 300 mm |
Pneumatico anteriore | 130/90-16” |
Pneumatico posteriore | 180/65-16” |
Altezza sella (cm) | 98,5 |
Peso (kg) | 391 |
Capacità serbatoio (litri) | 22,7+5 |
Autonomia (km) | 394,5 |
Velocità massima (km/h) | 174,35 |
Tempo di consegna | - |
Dimensioni rilevate da inSella
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Passo |
162.50
|
Lunghezza |
228.00
|
Altezza sella |
79.00
|
Harley-Davidson Touring Electra Glide Revival 2021
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