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Harley-Davidson

Harley-Davidson Italia S.r.l.
Via Giorgio Stephenson, 73 10/17
20157, Milano
Come molte aziende che per prime hanno iniziato a produrre moto, anche Harley-Davidson ha iniziato a lavorare in un piccolo garage, nel 1902 a Milwaukee. In quell’anno i ventenni William Harley e Arthur Davidson hanno realizzato il primo prototipo di bicicletta motorizzata. In seguito si sono aggiunti i due fratelli di Davidson, William e Walter e della produzione dei primi due anni furono venduti tre esemplari. La società è stata fondata ufficialmente il 28 agosto 1903 e nel 1906 è nato il primo vero stabilimento, in Juneau Avenue, dove c’è ancora il quartier generale. I primi successi sono arrivati con le commesse delle forze di polizia americane, tutt’ora molto fedeli a questo marchio. Dopo le moto monocilindriche, il primo bicilindrico a V che ancora oggi è alla base della produzione è stato introdotto nel 1909. In seguito sono arrivate le forniture all’esercito per la prima guerra mondiale, e nel 1920 Harley-Davidson è diventata la più grande industria motociclistica del mondo. La produzione senza innovazione ha portato a una profonda crisi
agli inizi degli anni Settanta, quando le moto americane hanno dovuto misurarsi con i prodotti giapponesi. Passata alla AMF e tornata nel 1981 alla famiglia Davidson, le Harley sono tornate a essere richiestissime e
di tendenza. Nel 1998 Harley-Davidson ha acquisito la Buell e nel 2008 la MV-Agusta. Ma Buell è stata chiusa nel 2010 e la MV riceduta a Cagiva.
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Harley-Davidson Electra Glide Revival: fascino senza tempo

La touring per eccellenza della casa americana non smette di incantare con le sue linee vintage, ma oggi si presenta anche al passo con i tempi per dotazione e tecnologia. La moto in prova è una versione limitata, ancora più esclusiva e intrigante. Il prezzo? Quello di un'automobile di segmento medio
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Harley-Davidson Road Glide Special: schiacciasassi da corsa!

Esagerata nelle dimensioni e nello sfoggio di muscoli, questa bicilindrica è nata per macinare chilometri sognando grandi spazi aperti. La dotazione di serie è ricca, la guida più semplice di quello che si può immaginare osservandola da ferma. Cilindrata e prezzo sono quelle di una media...a quattro ruote!
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Tutte le altre la imitano

Bassa, lunga e pesante, la Low Rider su strada si rivela facile da guidare. Ok posizione di guida, motore e freni, ma il comfort è migliorabile. Prezzo un po’ alto
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Piccola, agile e facile per tutti

La “piccola” H-D ha la sella bassa e non pesa molto. La ciclistica è equilibrata e il motore brillante. Finiture e freni però sono da migliorare, visto anche il prezzo
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Scalda meno e va di più

Il nuovo motore raffreddato a liquido è molto  vigoroso, non “cuoce” il pilota e beve meno. Dotazione completa, qualità e prezzo elevati
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Su misura per l'italia

Realizzata esclusivamente per il mercato italiano, la Iron 883 Special Edition monta gli accessori più richiesti a prezzo scontato
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Una bella base per giocare

Facile da guidare (ma pesante), ha un motore pieno e vigoroso, poche cromature, niente fronzoli, un prezzo “basso” (per una H-D) e un infinito catalogo di accessori
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Senza cromature piace di più

Sembra una “bobber” come quelle esposte ai bike show. Invece la Forty-Eight è una H-D di serie, per giunta piacevole da guidare più di quel che sembri. E ha un prezzo corretto.
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La "sport-tourer" all'americana

È grossa come poche altre, eppure la Street Glide si guida bene, persino in città e tra le curve andando "allegri". Finiture e dotazioni di lusso, prezzo... pure.