Le motardine di Betamotor si rivolgono ai giovani appassionati che, oltre al tragitto casa-scuola, vogliono divertirsi sulle strade tutte curve. La ciclistica di qualità con sospensioni ben accordate permette di imparare facilmente tutti i trucchi della guida. I motori monocilindrici (2t per i 50, 4t per le 125) sono facili da gestire e offrono una discreta grinta solo agli alti regimi. Il Motard 50 è disponibile anche in versione Track, con forcella a steli rovescaiti e ruote a raggi. Le 125 hanno la frenata combinata. In sella si sta con il busto eretto e le braccia larghe per “caricare” l’avantreno, la sella è stretta e poco imbottita, il comfort è limitato e lo spazio per il passeggero scarso. Leggerissime e agili, hanno un assetto morbido che “digerisce” senza problemi le imperfezioni dell’asfalto, garantendo la giusta precisione nell’utilizzo normale. Quando si inizia a guidare con traiettorie e staccate “sportive”, le sospensioni vanno un po’ in crisi. La frenata anteriore ha poco “mordente”, anche se la leva viene strizzata con decisione
Quale scegliere
Sia le 50 2t che le 125 4t sono vanno bene per imparare le tecniche di guida senza troppi pensieri. La versione Track della Motard 50 costa di più perchè ha sospensioni più raffinate.
Pregi e difetti
Le finiture sono ben realizzate e curate. Le sospensioni con taratura morbida se la cavano bene su buche e pavé di città, garantendo un buon comfort e una tenuta di strada sicura. Il cambio è preciso e molto veloce.
La sella è alta e poco imbottita, ne risente il confort. Le sospensioni con taratura morbida non digeriscono la guida sportiva. L’impianto frenante con sistema combinato è sensibile e il comando del freno va azionato con decisione.
Foto e immagini
Betamotor Motard
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