È una Dual-sport, cioè se la cava senza problemi sull’asfalto e sugli sterrati non troppo impegnativi. Monta ruote da fuoristrada vera: 21 pollici all’anteriore e 18 pollici al posteriore, freni a disco ben dimensionati per le prestazioni del potente motore elettrico, controllati dall'ABS sviluppato da Bosch. Il peso (per una moto elettrica) non è troppo elevato e con la giusta esperienza, si riesce a gestire bene anche quando l’aderenza non è delle migliori. Le sospensioni sono a lunga escursione, vanno bene per l’off road, ma si apprezzano parecchio anche in città: buche e pavé danno poco fastidio. La potenza è di 44 CV ma è la coppia a essere “esagerata”: 95 Nm disponibili fin da subito per un'accelerazione bruciante.
Spinge forte
Già in modalità Eco la FX spinge forte e in pochi secondi arriva a 130 km/h indicati. Se poi si inserisce la mappatura Sport, attenzione alla ruota davanti: si alza spontaneamente quando si spalanca l’acceleratore! Il motore elettrico è così, dà tutto subito, bisogna farci la mano per non correre rischi.
Risponde subito ai comandi
Su strada comunque si dimostra reattiva ma sicura e pronta a rispondere ai comandi del pilota: la posizione di guida comoda, il manubrio largo e la ciclistica a punto vengono in aiuto a chi ha poca esperienza, mentre i freni sono ben tarati anche se i comandi al manubrio risultano "spugnosi".
Tra i modelli della gamma Zero è quella che si presta meglio a un utilizzo a 360 gradi: dalla città agli sterrati fuoriporta la FX se la sa cavare sempre in maniera soddisfacente.
Perché sì
Prestazioni elevate: in accelerazione sembra quasi una naked i media cilindrata, l'accelerazione è bruciante ma si dosa facilmente col comando del gas.
Peso: contenuto per una moto elettrica e soprattutto ben distribuito, la FX risulta bilanciata e facile da guidare.
La ciclistica è ben a punto le sospensioni sono di buona qualità.
Perché no
Prezzo: costa molto rispetto a una corrispondente rivale a benzina, anche se è vero che si risparmia in “pieni” e manutenzione, praticamente inesistente.
Freni: le leve sono spugnose e vanno azionate con decisione per sfruttare a fondo l’impianto.
La sella è alta, chi è sotto il metro e settantacinque tocca in punta di piedi.