Il motore bicilindrico frontemarcia da 486 cm3 (utilizzato su tutte le Crossfire) eroga 48 CV a 8.500 giri ed è prodotto dalla cinese Gaokin Industry in stretta collaborazione con il gruppo KSR. Le sospensioni sono a lunga escursione: la forcella con steli rovesciati è regolabile nel precarico e nello smorzamento in compressione ed estensione, mentre il “mono” è regolabile nel solo precarico. La frenata è affidata a un disco singolo da all’anteriore con pinza radiale e a un disco posteriore da 240 mm.
La posizione di guida è naturale, la sella è spaziosa e priva di dislivello ma non molto imbottita. Il bicilindrico 500 spinge deciso a tutti i regimi, senza incertezze, con un’erogazione progressiva e sempre gestibile che non delude neanche agli alti regimi. Ben bilanciata, è efficace tra le curve, grazie a sospensioni di qualità, tarate correttamente e regolabili, nonché a un avantreno preciso e svelto. La versione XC con ruota da 19” va bene anche per il fuoristrada “leggero”.
Il cambio è preciso: gli innesti sono decisi, ma non sbaglia un colpo e la frizione è morbida da azionare. Bene anche la frenata, potente il giusto e facilmente modulabile, servita dall’ABS di Bosch, ben tarato.