Bimota, come da tradizione, costruisce vere “special” con ciclistiche sopraffine spinte da motori “prestati” dalle case motociclistiche.
Una vera "fuoriserie"
È il caso della Tesi H2, “figlia” (come la Tesi 1d del 1991) dell’ingegnere Pierluigi Marconi da cui riprende il particolare schema delle sospensioni: al posto della classica forcella troviamo un forcellone infulcrato in piastre d’alluminio ricavate dal pieno, con l’azione sterzante separata da quella ammortizzante. I due ammortizzatori (Ohlins TTX) anteriore e posterioe, sono posizionati dietro al motore, uno accanto all’altro. Il cuore della Tesi è quello della Kawasaki Ninja H2, un quattro cilindri in linea di 998 cm3 sovralimentato da un compressore centrifugo, capace di ben 231 Cv a 11.500 che crescono a 242 con l’airbox in pressione e una coppia massima di 141 Nm. Il telaio in alluminio è composto da due piastre infulcrate al quattro cilindri che ha funzione portante. Tutta in carbonio la carrozzeria, con le verniciature fatte a mano. La seduta è posta a 840 mm da terra mentre sia l’altezza della moto (di 20 mm) che la posizione delle pedane sono regolabili.
Come la Ninja H2
L’elettronica è la stessa utilizzata sulla Ninja H2 di Kawasaki, con la piattaforma inerziale che gestisce ABS e controllo di trazione con funzione cornering, launch control per partenze “a razzo”, comando del gas ride by wire multimappa e cambio quick shift bidirezionale. Di Brembo l’impianto frenante, con pinze Stylema e dischi da 330 mm all’anteriore. Carrozzeria in carbonio, cerchi forgiati e tanto alluminio fanno segnare alla Tesi H2 un peso contenuto in 207 kg a secco.
Perché sì
L'esclusività del progetto e la cura artigianale dei dettagli
Le prestazioni del quattro cilindri "sovralimentato"
La dotazione tecnica e la componentistica di assoluto pregio
Perché no
Il prezzo, in parte giustificato dall'artigianalità e dalla qualità del prodotto ma quasi da automobile di lusso
Il comfort di marcia, limitato da una posizione di guida piuttosto "estrema" con il peso che grava sui polsi