È uno scooter crossover in grado di affrontare anche le “strade bianche” è ben assemblato e dotato di una carrozzeria dalle linee sportive con due grandi fari a LED, fari antinebbia nella parte bassa dello scudo, un parabrezza alto e i classici paramani in stile maxienduro. L’equipaggiamento di serie è ricco: schermo TFT, smart key, presa USB (posta in una tasca nel retroscudo) e manopole riscaldabili regolabili su quattro diverse intensità di calore.
Predisposto per le valigie
I motori sono moderni monocilindrici, la ciclistica è di qualità: telaio in tubi d’acciaio, forcella a steli rovesciati da 35 mm e due ammortizzatori KYB al posteriore. L’impianto frenante è composto da un disco anteriore da 240 mm con pinza radiale a 4 pistoncini e un disco posteriore da 220 mm, entrambi con profilo a margherita. Integrati nel codone ci sono poi gli agganci per montare le valigie laterali (optional, prezzo da definire) che migliorano la capacità di carico: il vano sottosella è poco profondo, ci sta solo un casco jet.
Ottima maneggevolezza
La sella è ampia e comoda, con un’imbottitura che sostiene bene, le pedane sono alte ma nella guida sportiva è facile strisciare il cavalletto sull’asfalto. Il motore 300 garantisce un’accelerazione vigorosa e risponde subito al comando del gas: in partenza il Brera X scatta rapidissimo e ha un allungo deciso anche ad alta velocità. L’agilità è ottima, l’anteriore leggero facilita le manovre a bassa velocità, ma il crossover KL è preciso anche ad andature più sostenute. Buche e strade sconnesse non sono un problema: la forcella è ben tarata e i due ammortizzatori KYB smorzano perfettamente ogni asperità sul percorso. La frenata è sportiva: l’anteriore pinza forte garantendo un arresto immediato ma mai brusco. Buono il riparo dello scudo e discreto quello del parabrezza, montato comunque alla giusta altezza.
Perché sì
La sella è ampia e comoda, con un’imbottitura che sostiene bene.
Il motore 300 garantisce un’accelerazione vigorosa e risponde subito al comando del gas: in partenza il Brera X scatta rapidissimo e ha un allungo deciso.
Buche e strade sconnesse non sono un problema: la forcella è ben tarata e i due ammortizzatori KYB smorzano perfettamente ogni asperità sul percorso.
Perché no
Il vano sottosella non è granché, è poco profondo e può caricare al massimo un casco jet.
In curva è facile strisciare il cavalletto sull’asfalto, peccato perché la ciclistica del Brera è ben a punto e consente pieghe in tutta sicurezza.
Il parabrezza di serie è piccolo, va bene per i trasferimenti extraurbano, ma in autostrada ci vorrebbe qualcosa di più protettivo.