È uno scooter elettrico per la città e il commuting omologato come 125. Le batterie e i sistemi di gestione sono BYD e derivano da quelli delle auto, finiture e componentistica sono di qualità. È compatto, ma ha una comoda pedana piatta e sotto la sella c’è spazio per il cavo di ricarica e altri oggetti. Completano la dotazione i fari a LED, il parabrezza basso e il manubrio tubolare a vista. Bello il forcellone in alluminio, mentre il motore è alimentato da due batterie montate centralmente per migliorare la guidabilità. Sono accumulatori di tipo LFP (Litio Ferro Fosfato): rispetto a quelli tradizionali al litio, garantiscono durata e autonomia superiori. La posizione di guida accoglie bene anche i piloti più alti; il frontale stretto e il parabrezza basso però proteggono poco. Su strada il Lift non è leggero, ma il buon bilanciamento e la presenza della retromarcia lo rendono comunque facile da gestire, bisogna prenderci un po’ la mano. Parlando di prestazioni, in modalità Sport scatta rapido come tutti gli elettrici, ma l’autonomia è di soli 70 km. Meglio viaggiare in Normal, si percorrono 90 km e le prestazioni sono adeguate per qualsiasi utilizzo. In città si può invece sfruttare la mappa Eco: la velocità massima è limitata a 50 km/h, ma l’autonomia arriva a 130 km. Le sospensioni assorbono bene le irregolarità. La frenata è modulabile, ma ogni volta che si rallenta si disattiva temporaneamente il motore che poi si riattiva con un leggero ritardo, penalizzando la fluidità di guida.
Pregi e difetti
Le finiture sono curate, le prestazioni buone e le sospensioni a punto.
Fastidioso il freno motore che si disattiva, il peso si sente nelle manovre.
Foto e immagini
Nerva Lift
Ti piace questo scooter?
Condividi il tuo giudizio! Clicca sulle icone qui sopra per valutare questo scooter.