I modelli di punta della casa spagnola sono trial specialistiche, utilizzabili solo per le gare.
Due motorizzazioni
Tre i modelli in gamma, tutti destinati al trial specialistico: Cota 4RT 260R, Cota 4RT 301 RR e la Cota 4RT 301 RR Race Replica che sfoggia la colorazione "ufficiale" Repsol come le Montesa Cota utilizzate nel campionato del mondo di categoria. La 260R è il modello "d'accesso", spinta da un monocilindrico di 258,9 cm3 alimentato ad iniezione con cambio a 5 rapporti, meno potente e più facile da gestire per i piloti alle prime armi grazie all'erogazione più fluida ai bassi e medi regimi mentre il monocilindrico di 299 cm3 della 301 RR è più potente e "pronto" al comando del gas e richiede più esperienza.
Tutte ben dotate
Identica per tutti i modelli la ciclistica e la componentistica di assoluto pregio: il telaio e il forcellone sono in alluminio, le sospensioni Showa (completamente regolabili) vedono al lavoro una forcella con steli da 39 mm e una escursione di 167 mm mentre al posteriore il monoammortizzatore con sistema Pro-Link ha una escursione di 170 mm. I dischi freno di tipo Wave hanno un diametro di 185 mm all'anteriore e 150 mm al posteriore. Davvero piccolo il serbatoio del carburante, da 1,8 litri.
Perché sì
Le sospensioni di pregio, efficaci e completamente regolabili
Le finiture di ottimo livello e la componentistica di alto livello
I monocilindrici potenti ma sempre facili da gestire
Perché no
La posizione di guida poco "ergonomica": la sella è inesistente, si sta sempre in piedi
I freni poco adatti all'uso su strada
L'autonomia limitata dal serbatoio del carburante da soli 1,8 lt.