Yamaha negli ultimi anni ha dimostrato di saper fare scooter di media-grossa cilindrata di qualità. Dopo il successo dei piccoli Xmax e, soprattutto, del Tmax anche l’Xmax 400 promette bene. Costruito con cura e materiali di qualità, ha l’aspetto sportivo ma offre tutte le comodità che ci si aspetta da uno scooterone. La sella è comoda, la posizione di guida azzeccata, peccato solo che lo spazio sulla pedana sia scarso, mentre il sottosella è grande ma poco regolare. Il propulsore derivato da quello del Majesty 400 è un monocilindrico di 395 cm3 con 4 valvole, raffreddamento a liquido e alimentazione a iniezione. Le dimensioni sono compatte, quasi da 250/300, e anche il peso rilevato di circa 200 kg è buono: per essere un 400 a ruote medie l’Xmax è abbastanza leggero. Il prezzo non è basso, ma è allineato a quello dei concorrenti... ed è comunque la metà di quello del “fratellone” Tmax a cui questo Xmax 400 rischia di rubare qualche cliente.