ADV350: due ruote a tutto tondo con la qualità Honda
La versione "senza la X" del popolare scooter della Casa Alata è comunque un mezzo polivalente, adatto alla città ma capace di muoversi quasi dappertutto. La dotazione di serie è di livello superiore, lo spazio tanto, ma il prezzo non è d'attacco
Ha una ciclistica azzeccata sia su strada sia in fuoristrada, un motore potente, controllo di trazione evoluto e tanto spazio sotto sella
Difetti:
Il peso dello scooter si sente nelle manovre a bassa velocità, il parabrezza è regolabile in altezza ma lascia scoperte le spalle
Dopo il grosso X-ADV, è ora il turno del “midi crossover”, più pratico e abbordabile: posizione di guida rialzata, manubrio largo con paramani, gomme semi tassellate e sospensioni a corsa più lunga degli scooter tradizionali. L’ADV riprende motore e telaio dal Forza 350; anche le ruote hanno le stesse dimensioni. Cambiano però la forcella, qui da 37 mm di diametro (4 mm in più) e con escursione maggiorata, nonché la luce a terra (+1 cm) e l’altezza della sella (+1,5 cm). L’impianto Nissin con due dischi di grandi dimensioni garantisce una frenata ben modulabile. Lo spazio d’arresto, però, non è al top della categoria. L’intero scooter pesa 2 kg in più. Il parabrezza si regola in altezza (a veicolo fermo) attraverso le due manopole laterali. È stretto: protegge bene il casco, ma non le spalle. Il selettore per accendere il quadro o sbloccare le serrature comunica con la smart key ed è posizionato dietro al manubrio, perfettamente a portata di mano. lI display LCD si legge bene ed è posizionato “alto” come nelle enduro da rally. Si connette allo smartphone con la app Honda Roadsync.
Il vano sotto sella dalla forma regolare può ospitare due caschi integrali e altri oggetti. Grazie a una paratia mobile posizionabile in diversi punti, il carico rimane ordinato. Anche se lo spazio sotto sella è abbondante, l’ADV offre di serie il bauletto originale Honda da 50 litri che si sblocca con la smart key e si apre con un tasto. Il serbatoio può contenere ben 11,7 litri di carburante. Il tappo protetto da uno sportello si trova sul tunnel centrale, così si può fare rifornimento restando seduti sulla sella. Nel complesso le finiture sono curate come nei migliori prodotti Honda, con plastiche e dettagli di qualità e un assemblaggio preciso.
Dal 2007 è il punto di riferimento per la categoria: nel tempo però l’SH è cresciuto di cilindrata passando da 270 a 329 cm3, migliorando prestazioni e stabilità. Il peso è contenuto, affidabilità e qualità al top della categoria
Lo scooter della casa alata non lascia spazio a sorprese: robusto e affidabile, ha il motore giusto per muoversi al meglio in città e fuori porta. Maneggevole e discreto, è il compagno ideale per un uso quotidiano
La nuova ammiraglia della Casa Alata offre una grande facilità di guida, un'ottima dotazione di serie e un prezzo invitante. Si fanno molti chilometri senza stancarsi, anche in due, ma le borse laterali sono poco capienti
Meno imponente della sorella a 4 cilindri, la Multistrada bicilindrica monta un motore 900 dalle prestazioni generose. Il carattere non manca, le sospensioni sono raffinate, ma il prezzo è elevato
Equilibrata e facile da guidare, sfoggia un motore con prestazioni brillanti e ha una ottima qualità costruttiva. L'allestimento è molto curato e coinvolgente, ma influisce sul prezzo e la dotazione elettornica è inesistente
Confortevole e accessoriatissima, la 900 inglese ha carattere ed è persino più godibile della sorella di cilindrata superiore. L'elettronica è molto raffinata, ma il prezzo non è proprio abbordabile