Il motore brillante, le finiture di pregio. La dotazione di serie ricca che prevede anche il controllo di trazione.
Difetti:
Le sospensioni hanno un assetto un po’ rigido, in città i pavé si sentono parecchio. Gli specchietti sono piccoli e manca il freno di stazionamento.
L’Xmax 300 è un midiscooter “tuttofare” dall’aria sportiva, pratico e agile nel traffico ma in grado di affrontare in scioltezza tangenziali ed autostrade. Cioè le doti apprezzate dai “commuter”, i pendolari che durante la settimana usano lo scooter al posto dell’auto per andare a lavorare e poi nei weekend vogliono fare anche qualche gitarella.
equilibrato e curato
La scheda tecnica dimostra la “parentela” con sua maestà Tmax: l’Xmax 300 sfoggia infatti un brillante motore monocilindrico da 292 cm3 4T 4 valvole con raffreddamento a liquido. La potenza di 24 CV (rilevati alla ruota) non crea problemi neppure sul pavé bagnato, grazie a un efficace controllo di trazione (disinseribile), una rarità su scooter di questa categoria. A livello di sospensioni troviamo una forcella a doppia piastra e una coppia di ammortizzatori regolabili nel precarico su cinque posizioni. Il sistema keyless (di serie) permette di mettere in moto tenendo la chiave/telecomando in tasca, mentre un “manopolone” nel retroscudo permette di inserire il bloccasterzo e sbloccare lo sportello della benzina. Sempre nel retruscudo ci sono i pulsanti per aprire il sottosella e il portaoggetti di sinistra, dotato di presa 12V per ricaricare il cellulare (ma non c’è la USB). Sono di serie anche i fari full led e il parabrezza regolabile (con attrezzi) su due posizioni, così come il manubrio (operazione da fare in officina). L’unica cosa che manca è il freno di stazionamento: con quello la dotazione sarebbe stata davvero completa.
La bicilindrica di Yamaha si è fatta apprezzare per il motore sfruttabile senza eccessi, il peso contenuto e la linea sempre attuale. È facile da guidare, ci si può fare tutto e costa il giusto
Un po’ naked, un po’ granturismo, questa crossover ha ruote da 17” un motore potente e con grinta da vendere. La dotazione di serie è ricca e completa e lo spazio buono anche viaggiando in coppia. Siete pronti a partire?
L’Xmax 300 è la soluzione "midi" di Yamaha per chi cerca uno scooter capace di accompagnarlo tanto nel tragitto casa-lavoro che negli allunghi fuori porta. Ben equipaggiato e rifinito, ha un prezzo in linea con i diretti concorrenti della propria categoria
La media del gruppo Loncin mostra una buona qualità costruttiva e garantisce una guida piuttosto divertente anche per chi non è esperto. Il prezzo è contenuto, anche a fronte di una dotazione elettronica quasi inesistente (c'è solo l'ABS obbligatorio)
La maxi crossover inglese punta al trono della categoria, grazie a un motore potente, a una dotazione di serie ricca e a una personalità decisa, unita a una qualità costruttiva elevata
Da anni è la preferita del segmento e uno dei best seller assoluti del mercato. È un investimento impegnativo, ma la qualità è molto alta, così come le prestazioni e il comfort. Tanta elettronica aiuta a non fare sentire il peso