Classica in nero
Offerta solo in questa tinta sobria, la T100 Special Ediction Black ha una dotazione ricca ed è facile da guidare, ma pesa. Come da tradizione la "Bonnie" è ben costruita e rifinita ma costa
€ 9.065
Galleria
Pregi
Finiture
Concreta ed elegante la T100 è curata nei particolari
Motore
Spinge bene a tutti i regimi, è elastico e affidabile
Guida
A parte il peso, la Bonnie è una moto facile adatta a tutti
Concreta ed elegante la T100 è curata nei particolari
Motore
Spinge bene a tutti i regimi, è elastico e affidabile
Guida
A parte il peso, la Bonnie è una moto facile adatta a tutti
Difetti
Comfort
La posizione eretta in città è ottima, ma su strada aperta stanca in fretta
Peso
230 chili sono tanti
Prezzo
Anche se “ridotto”, sfiora sempre i 9.000 euro
La posizione eretta in città è ottima, ma su strada aperta stanca in fretta
Peso
230 chili sono tanti
Prezzo
Anche se “ridotto”, sfiora sempre i 9.000 euro
In sintesi
La Bonneville è presente nei listini Triumph ormai da ben 10 anni, ma le sue linee “retrò” non sentono il passare del tempo. Negli anni però il motore è cresciuto da 795 agli attuali 865 cm3 e ha guadagnato l’iniezione elettronica, mentre la gamma si è allargata. La T100 Black è l’ultima arrivata: ha la stessa dotazione della versione “top” T100 ma la verniciatura in nero “totale” di serbatoio, parafanghi, telaio e carter motore fa risparmiare 250 euro: il prezzo scende così appena sotto i 9.000 euro (che sono sempre tanti...).
La T100 si riconosce per i cerchi a raggi da 19” davanti e da 17” dietro, nonché per il cruscotto completo di contagiri. Bella anche la nuova sella tutta liscia, mentre è ampia anche per la Black la gamma di accessori “ufficiali”.
La T100 si riconosce per i cerchi a raggi da 19” davanti e da 17” dietro, nonché per il cruscotto completo di contagiri. Bella anche la nuova sella tutta liscia, mentre è ampia anche per la Black la gamma di accessori “ufficiali”.
Come va
Su strada
Sotto le sue linee “classiche”, la T100 monta telaio, sospensioni, gomme e freni perfettamente allineati a quanto offrono le concorrenti con linee più “moderne”. Guidata in maniera allegra, la Bonnie si rivela efficace e divertente su qualunque percorso misto. Ad andature “da passeggio” è addirittura superiore a molte altre stradali per la posizione di guida naturale, il controllo intuitivo e la grande maneggevolezza. La ruota davanti da 19 migliora la stabilità sul dritto ma toglie un poco di agilità. Il motore fluido e vigoroso non impone continue cambiate per tenere un buon passo fra le curve.
In autostrada
Alle velocità autostradali il motore non “gira” troppo alto, trasmette poche vibrazioni e ha sempre una buona riserva di potenza, utile nei sorpassi. L’inesistente protezione aerodinamica rappresenta l’unico vero limite per un uso realmente “turistico”. La stabilità è al di sopra di ogni critica, così come la precisione nel seguire le traiettorie, anche sui lunghi curvoni veloci. Buoni i consumi e adeguata la frenata, nonostante la massa non indifferente.
In città
Snella, con la sella bassa e il manubrio largo e rialzato, la Bonneville scivola agile tra le auto con poco sforzo per il pilota. Il raggio di sterzo ridotto aiuta anch’esso: a bassa velocità e in manovra non sembra una moto da 230 kg in ordine di marcia. Il motore ha sempre un’erogazione dolce e regolare, ma nel traffico si apprezza soprattutto la frizione morbidissima, adatta anche a chi è di corporatura minuta. La posizione di guida “classica” è confortevole e le sospensioni lavorano bene, ma qualche colpo arriva lo stesso alla schiena perché dietro sono un po’ rigide.Rilevamenti
Velocità massima (km/h) | 185,9 |
Accelerazione | secondi |
0-400 metri | 14,4 |
0-1000 metri | 27,8 |
0-100 km/h |
Dati tecnici
Dimensioni rilevate da inSella
Image
Passo |
150.00
|
Lunghezza |
223.00
|
Altezza sella |
77.50
|
Triumph Bonneville 865 T100 Black 2012
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