Da anni il
Beverly contende all’SH il primato delle vendite in Italia con alterni risultati. Il restyling dello scorso anno ha migliorato alcuni dei punti deboli: ora il ruote alte
Piaggio è più curato nei dettagli e meglio assemblato. è cresciuta anche la capacità del vano sottosella (grazie alla ruota posteriore da 14”) e anche la potenza dell’impianto frenante, purtroppo senza ABS.
La ciclistica del
Beverly è ben tarata, soprattutto il posteriore che in città assorbe senza problemi buche e pavé, ma se la cava bene anche nei curvoni veloci dove mantiene le traiettorie senza scomporsi. Meno bene l’avantreno, pesante nelle manovre.
Il motore è vigoroso in partenza ma perde grinta all’aumentare della velocità. Questo e altri difetti sono stati corretti nel nuovo
Beverly 350 ST, la versione “top” dotata di un motore tutto nuovo e di ABS. Peccato che il prezzo (già alto) sia salito a 4.900 euro.
