Squadra che vince non si cambia, al massimo si migliora. Ed è proprio ciò che hanno fatto i tecnici Honda dovendo aggiornare la NC-X, una delle moto più vendute degli ultimi anni. Tenendo conto delle (poche) critiche ricevute, sono intervenuti solo sul motore e su una serie di particolari piccoli e grandi. Il bicilindrico parallelo ora ha una cilindrata di 745 cm3 contro i 670 cm3 della versione precedente, è più potente (51,3 CV rilevati ora contro 43,1 CV del “vecchio” 700) e il cambio ha rapporti più lunghi. Per limitare le vibrazioni è stato montato un secondo contralbero di bilanciamento, mentre il nuovo impianto di scarico migliora l’erogazione e la “voce”, ora più piena. La strumentazione è ora dotata di trip computer, mentre il cambio a doppia frizione DCT ha nuove logiche di funzionamento ancora più “intelligenti”. Per il resto la moto è rimasta la stessa con telaio a diamante in acciaio, forcella di 41 mm, monoammortizzatore posteriore Pro-Link, cerchi da 17” e pneumatico posteriore snello per la massima maneggevolezza. Il disco freno anteriore è di 320 mm (con una nuova leva regolabile), quello posteriore è di 240 mm e l’ABS a due canali è di serie.