Identica alla versione 1100 nelle linee, nelle dimensioni e anche nei particolari “qualificanti” come il forcellone monobraccio e i due terminali di scarico sotto la sella, la
Hypermotard 796 rappresenta la più temibile concorrente della “sorella maggiore”: pesa meno (179 kg contro 189 rilevati), ha praticamente la stessa potenza (76,4 contro 78,3 CV rilevati al banco) e una coppia meno vigorosa, ma meglio distribuita anche ai bassi.

Da usare tutti i giorni
Anche se simile al 1100, il
motore della 796 (che in realtà ha una cilindrata di 803 cm3) è stato
rivisto e alleggerito, così come il telaio a traliccio. La sella più bassa di 20 mm rende la 796 più facile e gestibile, mentre la forcella ha gli steli da “soli” 43 mm (contro i 50 della 1100), ma su strada si sente poco. Anzi, la 796 è forse la Ducati più godibile nell’uso quotidiano, persino in coppia.
Il prezzo purtroppo è un po’ alto, anche se corretto. Per risparmiare c’è la Dark a 8.990 euro, ma speriamo che tornino gli incentivi e anche l’aiuto di Ducati per renderlo abbordabile.