Piaggio MP3 350: comodo con grinta

I tre ruote di “media cilindrata” sono i più adatto per il pendolare che deve percorrere tratti di autostrada o tangenziale e non vuole utilizzare l’auto tutti i giorni per recarsi al lavoro in città. L’Mp3, come tutti i 3 ruote si guida infatti con la patente B dell’auto, è stabile e preciso, ed è sicuro anche quando piove. Il pilota è protetto grazie al parabrezza che pur non essendo regolabile protegge anche le mani e siede su una sella dall’imbottitura morbida e con supporto lombare mentre l’eventuale passeggero gode di un comodo schienalino e ha maniglie vicine al corpo. Il vano sottosella è ampio e ha una forma regolare, può ospitare due caschi integrali e c’è spazio per l’antipioggia e altri piccoli oggetti. A livello estetico il tre ruote Piaggio è molto curato nei dettagli e assemblato alla perfezione, spicca la griglia sullo scudo che gli dà un aspetto sportivo e le luci tutte a led, frecce comprese, mentre il cruscotto con un’impostazione sempre più da auto di lusso è equipaggiato di serie con una presa USB.

Elettronica ricca
Piaggio è stata la prima a proporre la sospensione a quadrilatero articolato sulle due ruote anteriori, ormai arrivata a un livello di efficienza e affidabilità quasi perfetto (sembra di guidare uno scooter a due ruote) dotata del blocco elettronico per evitare di appoggiare i piedi a terra al semaforo. L’MP3 350 ha un brillante motore monocilindrico 4 tempi, 4 valvole raffreddato a liquido da 330 cm^₃ con prestazioni simili a un 400 (23,8 CV rilevati alla ruota) ma dall’ingombro ridotto. E’ anche il primo motore su uno scooter ad adottare una frizione automatica multidisco in bagno d’olio, capace di rendere più fluida la trasmissione nelle partenze da fermo. La dotazione di serie comprende anche l’ABS a tre canali (non obbligatorio sui 3 ruote) e il controllo di trazione disinseribile attraverso un pulsante sul manubrio.

IN STRADA
La posizione di guida è molto comoda, merito dell’imbottitura della sella su due livelli dotata di poggiaschiena e del manubrio largo e vicino al corpo che rende facile il controllo dello scooter anche in manovra. Le pedane sono un po’ strette (il tunnel centrale è ingombrante) e il pedale del freno sulla destra, obbligatorio sui mezzi a tre ruote a “carreggiata stretta”, limita il movimento dei piedi. La sella è sagomata in punta per facilitare l’appoggio dei piedi a terra, ma grazie al blocco della sospensione ci si ferma al semaforo rimanendo in equilibrio sulle tre ruote (si parcheggia anche senza dover usare il cavalletto). L’erogazione in partenza è buona ed è facile muoversi anche con un filo di gas. In movimento si apprezza subito l’ottimo bilanciamento dell’avantreno: il complesso sistema di sospensione non fa sentire il suo peso neanche nelle curve più strette, l’MP3 scende in piega con facilità e senza sforzo ed è agile nei cambi di direzione avvicinandosi per sensazioni di guida a un maxiscooter a due ruote.

IN AUTOSTRADA
Le prestazioni del motore Piaggio e il comfort rendono l’MP3 un mezzo ideale per lunghi viaggi anche in autostrada dove il tre ruote rimane sempre ben piantato a terra e non si scompone neanche in caso di vento forte; le uniche vibrazioni si avvertono sulla pedana quando si superano i 120 km/h. La ripresa anche a velocità vicine al limite è sempre pronta e consente di effettuare sorpassi in tutta sicurezza, mentre i consumi sono abbastanza contenuti: con un po’ di attenzione si raggiungono i 20 km con un litro di carburante. Elevato il comfort anche quando si viaggia in due, la posizione di guida rilassata invita a macinare chilometri e il parabrezza fisso ma largo abbastanza per inglobare anche le mani fornisce una barriera completa contro l’aria e non genera fastidiose turbolenze nella zona del casco. 

IN CITTA'
Il peso non proprio contenuto e le dimensioni dell’avantreno non facilitano le manovre da fermo, ma una volta in movimento l’MP3 è abbastanza maneggevole anche nel traffico grazie all’ottima stabilità e alle ruote anteriori da 13” che danno un’ottima agilità nello slalom tra le auto. Comodo il controllo di trazione soprattutto d’inverno e sul bagnato, che evita di fare slittare la ruota posteriore in caso di scarsa aderenza. Abbastanza buona la frenata dei tre dischi controllati dall’ABS a tre canali, lo scooter si arresta progressivamente ma se si utilizza il pedale sulla pedana destra la frenata diventa un po’ troppo aggressiva. Il blocco della sospensione è molto veloce e si aziona premendo un pulsante sul manubrio; meglio farlo un metro prima di fermarsi, per rimanere in posizione verticale.