Ben fatta e curata nei dettagli, ha un motore potente, consumi ridotti e il display TFT che si connette allo smartphone e lo controlla con i comandi al manubrio
Difetti:
Prezzo alto (ma vale la spesa), ha il vano sottosella poco capiente e il display digitale ha i dati scritti in caratteri piccoli
Dopo avere offerta per prima una “telemetria” di bordo degna di una sportiva da pista, la Vespa fa
un nuovo passo avanti nelle tecnologie di connessione, proponendo un sistema di comunicazione simile a quello delle auto e riservato (per ora) alla sola GTS 300SuperTech, laversione“top di gamma”. Il sistema si connette allo smartpho- ne mediante la app Vespa MIA (disponibile per iOS e Android) e permette di gestire il cellulare attraverso i comandi al manubrio, nonché di visualizzare sullo schermo TFT da 4,3” del cruscotto una serie di informazioni tra cui la segnalazione delle chiamate e dei messaggi in entrata, nonché le indicazioni a pittogrammi del navigatore (precedentemente impostato attraverso la App Vespa).
Potente ed ecologico Schermo TFT e relativi sistemi a parte, la Super Tech è identica al resto della gamma Vespa GTS 2019, riconoscibile per una serie di piccoli aggiornamenti estetici (fari anteriore e posteriore full LED, scudo meglio sagomato) e per la nuova sella più comoda. Anche qui inoltre tro- viamo il nuovo motore 300 hpe, vigoroso (non a caso è di serie il controllo di trazione) ma anche parsimonioso nei consumi e già in linea con la normativa Euro 5 in vigore dal prossimo anno.
La nuova Vespa “piccola” ha linee semplici ed eleganti e monta il motore a 3 valvole, sempre poco assetato. è bilanciata e agile, ha sospensioni a punto ed è comoda, ma non c’è l’ABS. Ben costruita e rifinita, costa cara
La linea è quella elegante della classica Vespa LX, ma il nuovo motore monocilindrico 3 valvole abbatte i consumi e le emissioni ai livelli di uno scooter “ibrido”
La "verdona" è una Ninja a tutti gli effetti, ma strizza l'occhio a chi cerca una moto da usare anche per qualche gita senza stancarsi troppo, e all'occorrenza guidabile pure in città. La dotazione di serie ne fa una moto moderna, che "aiuta" il pilota a non andare mai in difficoltà
La bicilindrica di Borgo Panigale non lascia niente a desiderare in termini di prestazioni, ma è anche una moto che si può usare nella vita quotidiana, quasi in ogni situazione
Linea riuscita e prestazioni convincenti fanno apprezzare subito questa SBK elettrica: la cura dei dettagli è da "tedesca", il prezzo è elevato, ma tra incentivi e risparmi alla colonnina, i conti vanno fatti sul lungo periodo