Piaggio Beverly 300 S: agile in città, veloce fuori
È tra i midiscooter a “ruote alte” più venduti in Italia, va bene per affrontare il traffico urbano e le tangenziali. Confortevole e parco nei consumi, offre molto spazio sotto sella, ha una buona qualità costruttiva e mantiene valore sul mercato dell'usato
La ciclistica a punto, il motore progressivo, il vano sottosella capiente, le sospensioni confortevoli ed efficaci, le finiture curate
Difetti:
La sella alta da terra, la mancanza di un parabrezza di serie, il peso nelle manovre da fermo
Il motore “hpe” Euro 5 del Beverly è sempre da 278 cm3 con distribuzione monoalbero 4 valvole e raffreddamento a liquido, ma parecchio rivisto rispetto al precedente. Il telaio è in tubi d’acciaio e il serbatoio della benzina si trova nel tunnel, in mezzo alla pedana, per abbassare il baricentro. La forcella Showa ha steli da 35 mm di diametro. Il freno a disco da 300 mm è potente e modulabile. Gli ammortizzatori sono regolabili nel precarico su 5 posizioni. Le modifiche al telaio non hanno cambiato il vano sottosella, con spazio sufficiente per accogliere un casco integrale o una coppia di jet con visiera. La serratura si sblocca con la smart key. Il Beverly S (quello oggetto della prova), rispetto alla versione “base”, si riconosce per le finiture in grigio scuro, la sella con doppia cucitura a contrasto e i cerchi ruota grigio scuro. Il prezzo delle due versioni è però lo stesso.
Il cruscotto del Beverly ha uno schermo LCD da 5,5 pollici completo di dati e livelli, che si legge bene anche sotto il sole. Si può connettere al cellulare via bluetooth con l’app Piaggio MIA. Le luci del Beverly sono “full led”: il faro anteriore è molto efficace. D’inverno e in velocità si sente la mancanza del parabrezza (che è invece di serie sul Beverly 400). Buona la protezione dello scudo; il Beverly ha la presa USB che si trova proprio nel vano dietro lo scudo, protetto da uno sportello con serratura e dotato di una tasca profonda dove mettere lo smartphone in ricarica al sicuro. La parte posteriore dello scooter ha un profilo originale che la fa sembrare corta, ma è un effetto ottico: manca il portatarga, che è montato sulla ruota posteriore.
Lo scooter a ruote alte di Pontedera ha un prezzo contenuto e offre consumi bassissimi nonostante un motore scattante. Il vano sottosella è ampio e sulla sella ci si sta comodi anche in due. I più alti non devono temere: lo spazio per le gambe c'è. Il Medley è solido e ben rifinito: il compagno perfetto per affrontare gli spostamenti cittadini quotidiani
Ha un motore di media cilindrata potente ma poco assetato, è comodo e spazioso e protegge bene dall’aria. La ciclistica è sempre al top e la dotazione di serie ricca: ci sono ABS che agisce sui 3 dischi, controllo di trazione e blocco elettronico della sospensione anteriore
Il rinnovato Piaggio MP3 con motore 300 è perfetto per muoversi in città e va bene anche fuori, ma in autostrada non va forte. Comodo e ben fatto, ha un prezzo corretto: offre di serie anche l’ABS e il controllo di trazione
La media del gruppo Loncin mostra una buona qualità costruttiva e garantisce una guida piuttosto divertente anche per chi non è esperto. Il prezzo è contenuto, anche a fronte di una dotazione elettronica quasi inesistente (c'è solo l'ABS obbligatorio)
La maxi crossover inglese punta al trono della categoria, grazie a un motore potente, a una dotazione di serie ricca e a una personalità decisa, unita a una qualità costruttiva elevata
Da anni è la preferita del segmento e uno dei best seller assoluti del mercato. È un investimento impegnativo, ma la qualità è molto alta, così come le prestazioni e il comfort. Tanta elettronica aiuta a non fare sentire il peso