Quando nel 2014 Husqvarna presentò i concept Svartpilen e Vitpilen, le linee essenziali e pulite di queste due piccole moto fecero colpo sugli appassionati. Qualcuno aveva paura che poi, entrando in produzione, sarebbero state diverse: invece le due stradali di Husqvarna sono entrate in produzione più o meno immutate, compreso il fanale tondo con corona di led, rivelando anche doti dinamiche notevoli. Dopo il test anteprima della Vitpilen, per la prova abbiamo preferito puntare sulla Svartpilen: questa piccola scrambler con manubrio rialzato, portapacchi sul serbatoio e ruote tassellate è più interessante per il nostro mercato della naked. Ed è anche molto più comoda...
Misure “mini”
Il telaio a traliccio è in tubi d’acciaio al cromo-molibdeno, mentre il motore è un monocilindrico Euro 4 da 375 cm3 e 44 CV (quindi si può guidare con la patente A2). Al primo incontro la Svartpilen stupisce per quanto è leggera e compatta: sulla bilancia abbiamo rilevato 151,5 kg (in ordine di marcia senza benzina), mentre l’interasse è di soli 135,7 cm. A livello di sospensioni, entrambe WP ed entrambe prive di regolazioni, troviamo una massiccia forcella a steli rovesciati da 43 mm e un monoammortizzatore collegato a un bel forcellone su cui è infulcrato il porta targa. I freni sono invece ByBre, il marchio “low cost” del gruppo Brembo: il disco anteriore è da 320 mm e quello posteriore è da 230, controllati da un ABS a due canali. Una dotazione più che valida, completata dai pneumatici tassellati Pirelli Scorpion Rally STR su cerchi a raggi.
Misure “mini”
Il telaio a traliccio è in tubi d’acciaio al cromo-molibdeno, mentre il motore è un monocilindrico Euro 4 da 375 cm3 e 44 CV (quindi si può guidare con la patente A2). Al primo incontro la Svartpilen stupisce per quanto è leggera e compatta: sulla bilancia abbiamo rilevato 151,5 kg (in ordine di marcia senza benzina), mentre l’interasse è di soli 135,7 cm. A livello di sospensioni, entrambe WP ed entrambe prive di regolazioni, troviamo una massiccia forcella a steli rovesciati da 43 mm e un monoammortizzatore collegato a un bel forcellone su cui è infulcrato il porta targa. I freni sono invece ByBre, il marchio “low cost” del gruppo Brembo: il disco anteriore è da 320 mm e quello posteriore è da 230, controllati da un ABS a due canali. Una dotazione più che valida, completata dai pneumatici tassellati Pirelli Scorpion Rally STR su cerchi a raggi.