La Casa giapponese ha rinnovato lo scorso anno il proprio cavallo di battaglia tra gli scooter a ruote alte: agile come una bicicletta e facile da guidare, l'SH monta il parabrezza e ha prestazioni più che sufficienti a districarsi con successo in ogni situazione
Maneggevole nel traffico come una bicicletta, ha una ricca dotazione con smart key e controllo di trazione. il nuovo motore è brillante e consuma pochissimo
Difetti:
La pedana è corta per chi ha i piedi lunghi, il parabrezza alto frena un po’ lo scooter, la velocità massima è limitata
L’SH 2020 ha un motore Euro 5 e una ciclistica tutta nuova. Il telaio in tubi di acciaio ha un nuovo disegno perché il serbatoio è stato spostato sotto la pedana; l’interasse è aumentato di 1 cm e l’intera geometria della sospensione posteriore è stata riprogettata. Questo scooter offre una protezione dall’aria completa: ha di serie un parabrezza “alto” dotato di paramani separati, mentre lo scudo di nuovo disegno ripara bene le gambe. L’SH adotta luci tutte ful led. Quelle anteriori sono divise in tre: gruppi: al centro l’abbagliante, gli anabbaglianti ai lati dello scudo e la luce di posizione più sottile sul manubrio. Oltre al nuovo faro posteriore sdoppiato, è cambiata anche la geometria della sospensione che ora assorbono meglio le asperità delle strade cittadine. Il cruscotto ha un doppio display, ma non si connette al cellulare. Il menu del display, nella parte inferiore, cambia premendo due tasti sul manubrio. I due blocchetti di pulsanti sul manubrio hanno molti tasti, ma sono ben posizionati e si azionano con facilità mantenendo le mani ben salde sulle manopole. Il tappo del serbatoio del carburante è stato spostato dietro lo scudo e permette di fare rifornimento rimanendo in sella. Le finiture sono ottime: componenti e plastiche sono di qualità elevata e l’assemblaggio è perfetto anche nei minimi particolari. Il vano sottosella è buono, ci sta sempre un casco integrale e il bauletto è di serie.
Dal 2007 è il punto di riferimento per la categoria: nel tempo però l’SH è cresciuto di cilindrata passando da 270 a 329 cm3, migliorando prestazioni e stabilità. Il peso è contenuto, affidabilità e qualità al top della categoria
Lo scooter della casa alata non lascia spazio a sorprese: robusto e affidabile, ha il motore giusto per muoversi al meglio in città e fuori porta. Maneggevole e discreto, è il compagno ideale per un uso quotidiano
La nuova ammiraglia della Casa Alata offre una grande facilità di guida, un'ottima dotazione di serie e un prezzo invitante. Si fanno molti chilometri senza stancarsi, anche in due, ma le borse laterali sono poco capienti
Meno imponente della sorella a 4 cilindri, la Multistrada bicilindrica monta un motore 900 dalle prestazioni generose. Il carattere non manca, le sospensioni sono raffinate, ma il prezzo è elevato
Equilibrata e facile da guidare, sfoggia un motore con prestazioni brillanti e ha una ottima qualità costruttiva. L'allestimento è molto curato e coinvolgente, ma influisce sul prezzo e la dotazione elettornica è inesistente
Confortevole e accessoriatissima, la 900 inglese ha carattere ed è persino più godibile della sorella di cilindrata superiore. L'elettronica è molto raffinata, ma il prezzo non è proprio abbordabile