Comoda, facile e frena bene
Poco personale, ma pratica ed efficiente, la stradale Honda è una moto che si apprezza usandola giorno dopo giorno. È comoda e protegge bene, ma la forcella è un po’ troppo morbida. Ottima la frenata con ABS. Il prezzo è corretto, ma si può trattare parecchio
€ 7.690
Pregi
Comfort
Accogliente, comoda anche per due e non vibra
Cambio
Sempre preciso negli innesti e silenzioso
Facilità di guida
Adatta anche a chi ha poca esperienza
Accogliente, comoda anche per due e non vibra
Cambio
Sempre preciso negli innesti e silenzioso
Facilità di guida
Adatta anche a chi ha poca esperienza
Difetti
Sospensioni
Sono troppo morbide per la guida sportiva
Strumentazione
Ha un aspetto datato, ma è chiara
Sella
Rivestimento “povero”, in frenata si scivola in avanti
Sono troppo morbide per la guida sportiva
Strumentazione
Ha un aspetto datato, ma è chiara
Sella
Rivestimento “povero”, in frenata si scivola in avanti
Galleria
In sintesi
La CBF è una di quelle moto che non fanno colpo se le incroci per strada, ma di cui non sai più fare a meno se le usi tutti i giorni. Va molto bene per il tragitto casa-ufficio, sia in città sia in tangenziale, ma con un kit di borse si trasforma in una turistica capace di affrontare viaggi anche impegnativi, offrendo nel complesso un buon comfort grazie alle sospensioni morbide, al cupolino e alla posizione di guida poco stancante.
Completamente rinnovata nel 2008, l’attuale CBF 600 a iniezione è offerta con o senza ABS: la versione con ABS (quella della prova, che consigliamo caldamente) è veramente una moto per tutte le stagioni, sicura e pratica, adatta anche per chi non ha ancora molta esperienza.
La “mezza carena” Honda rappresenta inoltre una valida alternativa ai maxiscooter da 600 cm3: soprattutto di questi tempi dai concessionari si spuntano almeno 500 euro di sconto. E rinunciando all’ABS il prezzo di listino scende a 7.090 euro.
Completamente rinnovata nel 2008, l’attuale CBF 600 a iniezione è offerta con o senza ABS: la versione con ABS (quella della prova, che consigliamo caldamente) è veramente una moto per tutte le stagioni, sicura e pratica, adatta anche per chi non ha ancora molta esperienza.
La “mezza carena” Honda rappresenta inoltre una valida alternativa ai maxiscooter da 600 cm3: soprattutto di questi tempi dai concessionari si spuntano almeno 500 euro di sconto. E rinunciando all’ABS il prezzo di listino scende a 7.090 euro.
Come va
Su strada
Il motore ha una potenza discreta e un’erogazione lineare, adeguata al tipo di moto: riprende bene fin dai regimi più bassi e permette di viaggiare con un filo di gas senza usare molto il cambio (peraltro sempre preciso negli innesti e silenzioso). L’assetto è morbido, studiato per una guida tranquilla e confortevole. Se si decide di guidare sportivamente vengono fuori i limiti della ciclistica, in particolare della forcella che affonda troppo in frenata. La CBF va fatta scorrere in curva, senza tentare manovre di forza, sennò si scompone. Infastidisce il rivestimento “scivoloso” della sella, specie in frenata.
In autostrada
La semicarena che unisce il cupolino al serbatoio è più protettiva di quanto possa sembrare. Anche lo schermo trasparente (regolabile manualmente in altezza) protegge bene tutto il torace, non genera vortici e comunque non interferisce con la visuale. A velocità autostradali le vibrazioni sono praticamente assenti e la ciclistica è stabile e precisa, proprio come deve essere una moto adatta ai viaggi. Lo scarico basso è apprezzato dal passeggero, che non deve patire cotture del fondoschiena e non respira gas di scarico.
In città
La CBF è una moto ben bilanciata e maneggevole, malgrado il peso non proprio basso. Inoltre la posizione di guida molto comoda, con le braccia distese, facilita parecchio le manovre e gli slalom tra le auto in coda. Le sospensioni assorbono bene buche e pavé. La frenata nella versione con ABS è quasi perfetta: il sistema interviene solo nelle situazioni d’emergenza, evitando bloccaggi indesiderati delle ruote. Una sicurezza impagabile quando si deve rallentare sul pavé bagnato. Il cambio non soffre con l’uso intenso, mentre la frizione con comando tradizionale a cavo è leggera e modulabile: l’ideale nel traffico.Rilevamenti
Velocità massima (km/h) | 219,3 |
Accelerazione | secondi |
0-400 metri | 13,1 |
0-1000 metri | 24,8 |
0-100 km/h | 4,7 |
Ripresa (da 50 km/h) | secondi |
400 metri | 14,4 |
1000 metri | 27,0 |
Potenza massima alla ruota | |
CV/kW | 70,4/52,5 |
Giri al minuto | 9700 |
Frenata | metri |
Da 100 km/h | 42,8 |
Consumi | km/l |
Autostrada | 15,7 |
Extraurbano | 24,9 |
A 90 km/h | 18,2 |
A 120 km/h | 13,1 |
Al massimo | 10,0 |
Autonomia | km |
A 90 km/h | 364,1 |
Al massimo | 199,1 |
Acquisizione dati con CORRYS-DATRON DAS1A.
Banco prova Dynojet's 150 Dynamometer.
Bilancia Computer Scales Longacre 7263.
Banco prova Dynojet's 150 Dynamometer.
Bilancia Computer Scales Longacre 7263.
Dati tecnici
Dati tecnici dichiarati dalla casa
Motore | 4 tempi 4 cilindri |
Cilindrata (cm3) | 599,3 |
Cambio | a 6 marce |
Potenza CV(kW)/giri | 77,5(57)/10500 |
Freno anteriore | a doppio disco |
Freno posteriore | a disco |
Pneumatico anteriore | 120/70 - 17" |
Pneumatico posteriore | 160/60 - 17" |
Altezza sella (cm) | 78,5 |
Peso (kg) | 222 |
Capacità serbatoio (litri) | 20 |
Autonomia (km) | nd |
Velocità massima (km/h) | nd |
Tempo di consegna | immediato |
Dimensioni rilevate da inSella
Image
Passo |
149.00
|
Lunghezza |
216.00
|
Altezza sella |
78.50
|
Honda CBF 600/1000 CBF 600 S 2006
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I voti degli utenti
Voto medio
5,0
1
voto
Commenti
Sarebbe interessante, ma l'estetica è troppo datata. Per risalire all'età del modello è sufficiente osservare la targa di quello della Vostra prova.
La Hornet, anch'essa a mio parere bisognosa di aggiornamento per lo meno estetico, più "performante" è molto vicina come prezzo e rende poco desiderabile la CBF.
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La guido da un anno,è una moto quasi perfetta,ho trovato solo i consumi in città un pò alti,è vero le sospensioni sono piuttosto morbide, i freni con il sistema ABS sono ottimi (adesso che ho provato il sistema ABS su una moto penso che non la lascerò più), l'estetica non fa impazzire ma bisogna guidarla per apprezzarne tutti i suoi pregi.
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