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Combattente con stile

Potente e leggera, la Streetfighter ha una ciclistica rigorosa che le permette di "dire la sua" sia in pista sia su strada. Ha il controllo di trazione di serie e sospensioni al top. Buona la qualità costruttiva, alto il prezzo
Pregi

Pregi

Motore
È potentissimo, ma ha un’erogazione lineare
Linea
Elegante ma allo stesso tempo molto grintosa
Maneggevolezza
Tra i cordoli è agile e veloce
Difetti

Difetti

Vibrazioni
Quelle che arrivano al manubrio sono piuttosto fastidiose
Frizione
Non ha il sistema antisaltellamento: strano
Prezzo
È la più cara tra le super-naked

In sintesi

I  suoi “numeri” mettono subito in chiaro di cosa è capace la Streetfighter S: una moto che pesa 187 kg in ordine di marcia e ha un motore da 141,8 CV rilevati alla ruota è un osso duro anche per le carenate più cattive. Questa “guerriera della strada” (il termine “Streetfighter” indica proprio questo ed è azzeccatissimo) ha come armi un motore e una ciclistica esagerati. Il bicilindrico è infatti il Testastretta Evoluzione della 1098, con una messa a punto differente e un’erogazione “più dolce” della potenza (comunque elevata). Niente mappature selezionabili: i cavalli ci sono sempre tutti, ma li tengono a bada il sistema DTC (Ducati Traction Control) e le potentissime pinze monoblocco Brembo. A livello ciclistico troviamo un telaio a traliccio che sfrutta un inedito forcellone monobraccio in alluminio e un reparto sospensioni Öhlins da vera superbike: la forcella ha il trattamento al TiN  e il mono una contromolla che migliora l’aderenza del pneumatico con l’asfalto. Entrambi sono completamente regolabili. La nota dolente è che la Ducati è parecchio cara; unica consolazione, anche l’usato “tiene” il suo valore. 

Come va

In pista

Come logico (parliamo di una Ducati derivata dalle superbike carenate) tra i cordoli la Streetfighter è decisamente a suo agio. Agile, maneggevole e leggera, richiede solo un po’ di adattamento alla posizione di guida a ridosso del largo manubrio. Il bicilindrico ha un’erogazione regolare anche ai bassi, ma inizia a spingere forte solo a partire dai 4.000 giri. Poi sale in un lampo fino a oltre i 9.000 giri, un regime intorno al quale conviene passare al rapporto successivo. 


Su strada

La posizione di guida è quella tipica delle stradali “da combattimento”, ossia con il busto avanti e il peso caricato sul largo manubrio. Un’impostazione perfetta per dominare la moto tra le curve, anche se le quote del telaio e il “gommone” posteriore da 190 la rendono più adatta ai percorsi veloci . Di contro la Streetfighter sfoggia un’elevata stabilità nei curvoni affrontati a gas spalancato e in rettilineo.  


In città

Corta e leggera com’è, passa ovunque: la Ducati è la supernaked più sfruttabile nel traffico. L’assetto rigido e la posizione di guida “caricata” in avanti tuttavia penalizzano il comfort di marcia. Bene cambio e frizione, morbidi e precisi anche se strapazzati. Un discorso a parte merita l’impianto frenante: se da un lato permette di arrestare la moto in pochi metri, grazie alla sua potenza, dall’altro richiede molta attenzione in condizioni di scarsa aderenza. Insomma, ci vuole l’ABS. 

Rilevamenti

Velocità massima (km/h) 246,7
Accelerazione secondi
0-400 metri 11,3
0-1000 metri 21,3
0-100 km/h 3,6
Ripresa (da 50 km/h) secondi
400 metri 12,8
1000 metri 23,8
Potenza massima alla ruota  
CV/kW 141,8/105,7
Giri al minuto 9800
Frenata metri
Da 100 km/h 39,6
Consumi km/l
Autostrada 15,3
Extraurbano 23,4
A 90 km/h 20,7
A 120 km/h 16,4
Al massimo 10,1
Autonomia km
A 120 km/h 271,2
Al massimo 166,4

Acquisizione dati con CORRYS-DATRON DAS1A.
Banco prova Dynojet's 150 Dynamometer.
Bilancia Computer Scales Longacre 7263.

Dati tecnici

Dati tecnici dichiarati dalla casa

Motore 4 tempi bicilindrico
Cilindrata (cm3) 1099
Cambio a 6 marce
Potenza CV(kW)/giri 155(144)/9500
Freno anteriore a doppio disco
Freno posteriore a disco
Pneumatico anteriore 120/70 - 17"
Pneumatico posteriore 190/55 - 17"
Altezza sella (cm) 84
Peso (kg) 167
Capacità serbatoio (litri) 16,5
Autonomia (km) nd
Velocità massima (km/h) nd
Tempo di consegna immediato

Dimensioni rilevate da inSella

Image
Passo
147.50
Lunghezza
212.00
Altezza sella
84.00

Leggi altro su:

Ducati Streetfighter V4 S 2011
Prezzo Prezzo
19.390
Cilindrata Cilindrata
1.099
cm3
Peso Peso
187,00
kg
Potenza Potenza
141,80
CV
Velocita Velocità
246,70
km/h
Voto medio
3
Comfort
2
Tenuta di strada
3
Consumo
2
Cambio
2
Vano sottosella
1
Posizione di guida
2
Finiture
3
Prestazioni
3
Freni
3
Sospensioni
3

Ducati Streetfighter V4 S 2011

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Commenti

giggio
Mer, 02/06/2013 - 09:07
Spettacolare, senza dubbio. Ma mi sa che anche il pilota deve essere un fighter per stare attaccato al manubrio oltre una certa velocità e senza carena. 140 cavalli su una nuda sono davvero sfruttabili? mah
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herrduka
Lun, 04/08/2013 - 19:18
Qualche annetto fa la provai, premetto che all'epoca avevo una Kappa Superduke 990: il motore e la forza frenante le giudicai eccessive......da dosare con il guanto di velluto, una moto per esperti del lap-record............bella sì, e davvero una gran bestia da domare.......; tempo fa' in molti si era convinti che per guidare una moto occorressero almeno 100 cv.........purtroppo le case devono quantificare i plus rispetto ai vecchi modelli per giustificare i nuovi modelli e gli incrementi dei prezzi, e cosa c'è di più facile che leggere la top speed e la cavalleria........di una moto. Penso che ci si dovrebbe concentrare su moto più facili e gustose........una volta c'erano le medie........600cc che fine stanno facendo?