La Tuono V4
è strettamente imparentata con la moto che ha vinto il Mondiale SBK con Max Biaggi. Rispwtto alla RSV4 però, il motore quattro cilindri a V di 65° è stato “addolcito” (si fa per dire) a 153,6 CV. Il V4 offre tre mappature tra cui scegliere: Track (potenza piena, tutta e subito, ideale per la pista), Sport (potenza piena, ma con un’erogazione meno brusca, per la guida su strada) e Road (potenza ridotta del 25%, d’obbligo in città e con asfalto bagnato).
Un’altra importante dotazione elettronica è il sistema APRC (Aprilia Performance Ride Control), un optional da 2.000 euro che è di fatto obbligatorio per tenere sotto controllo l’esuberanza del quattro cilindri italiano: include infatti il controllo di trazione ATC (Aprilia Traction Control) regolabile su otto livelli, il sistema AWC (Aprilia Wheelie Control) per gestire le impennate, il cambio elettronico AQS (Aprilia Quick Shift) e il sistema ALC (Aprilia Launch Control) per gestire le partenze. La componentistica è quanto di meglio ci sia sul mercato: impianto frenante Brembo con pinze radiali, ruote in alluminio a tre razze e sospensioni completamente regolabili.
