Il "classico" ora costa meno
Yamaha propone il BW’S anche in questa nuova versione con allestimento più economico e un prezzo “stracciato”
€ 1.590
Foto e immagini
Come è fatto
I più “grandi” lo chiamano Booster, per i ragazzi è il BW’S. Comunque lo vogliate chiamare, il piccolo Yamaha rimane uno dei 50ini più desiderati con i suoi “ruotoni” da 10 pollici e lo scudo con doppio faro anteriore. Per renderlo ancora più appetibile la casa lo propone ora in questa versione Easy: un allestimento economico con avviamento solo a pedale, freni entrambi a tamburo e cerchi in acciaio invece che in lega. Il motore resta lo stesso due tempi raffreddato ad aria: grazie al peso ridotto del BW’S, garantisce prestazioni brillanti. Il punto forte dell’Easy però è il prezzo: le modifiche hanno permesso di abbassare il prezzo di listino a soli 1.590 euro, ben 650 euro in meno rispetto alla versione Classic.
Come va
Piccolo, leggero e dotato di un motorino brillante, il BW’S è perfetto per affrontare il traffico del centro e le rotonde delle periferie: accelera forte e ha anche una buona ripresa, grazie al peso ridotto e al cambio a punto. Le dimensioni e il buon raggio di sterzo permettono di girare in un fazzoletto, la tenuta di strada è sempre sicura. Lo spazio a bordo è ridotto: se si supera il metro e 80 si sta stretti.
I due tamburi non sono poi male: vanno azionati con decisione ma garantiscono buone decelerazioni, grazie al peso contenuto (82 kg). Le sospensioni con taratura rigida limitano invece il comfort.
I più “grandi” lo chiamano Booster, per i ragazzi è il BW’S. Comunque lo vogliate chiamare, il piccolo Yamaha rimane uno dei 50ini più desiderati con i suoi “ruotoni” da 10 pollici e lo scudo con doppio faro anteriore. Per renderlo ancora più appetibile la casa lo propone ora in questa versione Easy: un allestimento economico con avviamento solo a pedale, freni entrambi a tamburo e cerchi in acciaio invece che in lega. Il motore resta lo stesso due tempi raffreddato ad aria: grazie al peso ridotto del BW’S, garantisce prestazioni brillanti. Il punto forte dell’Easy però è il prezzo: le modifiche hanno permesso di abbassare il prezzo di listino a soli 1.590 euro, ben 650 euro in meno rispetto alla versione Classic.
Come va
Piccolo, leggero e dotato di un motorino brillante, il BW’S è perfetto per affrontare il traffico del centro e le rotonde delle periferie: accelera forte e ha anche una buona ripresa, grazie al peso ridotto e al cambio a punto. Le dimensioni e il buon raggio di sterzo permettono di girare in un fazzoletto, la tenuta di strada è sempre sicura. Lo spazio a bordo è ridotto: se si supera il metro e 80 si sta stretti.
I due tamburi non sono poi male: vanno azionati con decisione ma garantiscono buone decelerazioni, grazie al peso contenuto (82 kg). Le sospensioni con taratura rigida limitano invece il comfort.
Carta d'identità
Dati tecnici (dichiarati dalla casa)
| Motore | monocilindrico 2 tempi |
| Cilindrata (cm3) | 49 |
| Raffreddamento | ad aria |
| Alimentazione | a carburatore |
| Cambio | automatico |
| Potenza CV (kW)/giri | 3,2(2,4)/6500 |
| Freno anteriore | a tamburo |
| Freno posteriore | a tamburo |
| Velocità massima (km/h) | 45 |
Dimensioni
| Altezza sella (cm) | 76,8 |
| Interasse (cm) | 117,2 |
| Lunghezza (cm) | 168,5 |
| Peso (kg) | 82 |
| Pneumatico anteriore | 120/90 - 10" |
| Pneumatico posteriore | 130/90 - 10" |
| Capacità serbatoio (litri) | 5,3 |
| Riserva litri | nd |
Yamaha BW's Easy 2013
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adesso non so se il bw's è richiesto. di sicuro negli anni 90 era lo scooter più venduto in assoluto, il più richiesto il più desiderato, il più caro, ma anche il più rubato. insomma era un best seller.
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