Economico e ben fatto

Come è fatto
Per la terza generazione del suo scooterino, SYM gli ha rinfrescato le linee (che restano comunque piacevolmente “retrò”) e ha aggiornato il motore che è ora un po’ più potente (10,5 CV al posto di 8,8). Piccolo e leggero, il Fiddle ha una sella comoda e alla giusta altezza: anche i più bassi poggiano i piedi a terra con facilità.
Buona la capacità di carico: la pedana è ampia, c’è un vano sottosella in grado di ospitare un casco jet e c’è anche un bel bauletto di serie in tinta con la carrozzeria dove riporre il secondo casco. Il Fiddle III è assemblato con cura e sfoggia plastiche e vernici di buona qualità. Efficace l’impianto di illuminazione misto Led, ben dissimulato sotto le linee “retrò” e decisamente interessante il prezzo che è addirittura più basso del modello precedente.

Come va
Buona la posizione di guida: il Fiddle III si controlla bene in ogni situazione ed è facile da guidare per chiunque, grazie anche al peso contenuto. Il suo ambiente ideale è la città, dove mette in mostra tutte le sue doti: il piccolo SYM è veloce nei cambi di direzione, curva in un fazzoletto ed è sempre facile da infilare tra le auto in coda.
Il motore raffreddato ad aria è scattante quanto basta. Efficace il freno anteriore, mentre quello dietro a tamburo è un po’ troppo “tranquillo”. Le sospensioni vanno bene finché la strada è buona, ma vanno in crisi in caso di fondo rovinato e buche.