Come è fatto
Le versioni in nero “totale” piacciono parecchio... e le case si adeguano. Dopo R1200 GS Triple Black, Speed Triple e Bonneville Black, Vespa 946 Armani e Django S, ecco il nuovo Quadro3 Black Edition, versione “di accesso ma con stile” della gamma del costruttore svizzero. Rispetto al
Quadro3 normale non cambia nulla, a parte la livrea tutta nera e il prezzo (750 euro in meno). Ritroviamo quindi l’ottimo avantreno in alluminio con sistema idraulico e le ruote anteriori da 14 pollici: l’insieme rende la discesa in piega molto più progressiva che nei concorrenti con schema elettro-meccanico. Confermati anche i tamponi di fondo corsa alla massima inclinazione possibile (45°) per evitare pieghe eccessive e possibili cadute. La distribuzione dei pesi tra anteriore e posteriore è simile a quello di una moto e il peso (parecchio inferiore ai concorrenti) si avverte solo in manovra. L’assemblaggio è curato e le plastiche combaciano bene. Il parabrezza in plastica nera è bello (ma ripara poco), mentre il piccolo cruscotto sportivo sembra “perso” nella plancia. Insieme al nuovo Black Edition, Quadro ha introdotto una promozione sull’intera gamma Quadro3 che permette di portarseli a casa pagando metà del prezzo con un anticipo ridotto e 24 rate: alla fine dei due anni, si decide se restituire lo scooter o acquistarlo definitivamente, versando il restante 50% del prezzo.
Come va
La posizione di guida è comoda, ma la sella larga al centro rende un po’ difficile appoggiare i piedi a terra a chi non è un gigante.
Nelle soste ai semafori però basta tenere i freni tirati per bloccare la sospensione anteriore (non c’è il blocco elettronico). Il motore è potente e ha un buono spunto, la tenuta di strada è molto elevata ma a bassa velocità si deve fare l’abitudine alla “resistenza” dell’avantreno a piegare: bisogna fidarsi e “buttarlo giù”. Ok i freni: il sistema combinato (azionato dalla leva sinistra e dal pedale sulla pedana) è ben tarato. Buono il riparo dello scudo, meno quello del parabrezza sportivo che convoglia l’aria giusto sul casco.