Mo-Toy - Lo puoi fare come vuoi

Come è fatto
I cinquantini una volta erano “vittime” di ogni tipo di elaborazione e personalizzazione da parte dei loro proprietari, giovani motociclisti che affinavano così i propri gusti. Oggi i ragazzi sui ciclomotori sono sempre di meno, ma la voglia di essere in sella a qualcosa di “unico” rimane e magari colpisce i papà, invece dei figli... Intelligente quindi la francese Mo-Toy che propone questo scooterino “nudo”, progettato per essere personalizzato. Andando sul sito www.mo-toy.it potrete provare un’infinità di combinazioni di colori e decorazioni per pannelli della carrozzeria (in alluminio), telaio, manubrio, cerchi e mozzi ruota. Si può scegliere anche il propulsore. Per ora Mo-Toy propone due motori 50, un brillante 2T oppure un 4T più parco nei consumi. Per EICMA arriverà anche una versione 125 4T, perfetta per il pubblico più adulto.
Compatto e leggero, il Mo-Toy è perfetto per la città. In sella lo spazio non manca, anche per i piloti con le gambe lunghe. Nel vano sottosella ci sta un casco integrale, mentre sulla pedana piatta si può caricare uno zainetto. Il prezzo base (senza personalizzazioni) è molto interessante: 1.439 euro per la versione 4 T, 1.539 per quella 2T. 

Come va
La posizione di guida è buona, con il manubrio largo il giusto e alla giusta distanza. Lo scudo piccolo però ripara poco e lascia scoperte le ginocchia. Il motore 2T (complice anche il “peso piuma” dello scooter) è abbastanza brioso e raggiunge i 45 km/h “codice” senza incertezze. Il Li’L1 è agilissimo e inarrestabile in mezzo al traffico grazie anche alle dimensioni ridotte e alle “ruotine” da 10 pollici che però obbligano a fare attenzione alle rotaie del tram. Economiche le sospensioni che soffrono buche e pavé; adeguata invece a peso e dimensioni la frenata, ma le leve vanno azionate con decisione.