BMW F 900 GS Adventure 2024: instancabile esploratrice

Avventuriera sì, ma con tanta attenzione anche agli amanti dei lunghi viaggi su asfalto, da soli o in compagnia. La nuova F 900 GS Adventure prende le distanze dalla versione base che, ora più che mai, guarda al fuoristrada. La versione con il maxi serbatoio da 23 litri rimane invece fedele al passato, ma si evolve per offrire un pacchetto più completo e performante.

Come è fatta

Sembra non essere cambiata, ma le novità dedicate a questa macinachilometri ci sono eccome. Se forme e proporzioni sono legate alla passata generazione, ora i fari a LED sono di serie, così come le manopole riscaldabili e il paramotore in alluminio. All'anteriore arriva anche una nuova forcella a steli rovesciati completamente regolabile, abbinata al cerchio anteriore sempre da 21" e all'impianto frenante  Brembo.

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Il maxi serbatoio da 23 litri garantisce una grande autonomia

Il motore cresce di cilindrata

L'impostazione di guida è influenzata dalla presenza del serbatoio da 23 litri che, senza allargare troppo le gambe, contribuisce a offrire un buon riparo dall'aria. La seduta infatti è molto comoda e il cupolino è regolabile su due posizioni. L'altezza della sella è di 87,5 cm, ma come da tradizione BMW tra gli optional ci sono varianti per tutte le taglie: si parte da un massimo di 89 cm e si arriva ad un minimo di 80,5 cm con sella bassa e assetto ribassato. L'aggiornamento più sostanziale, invece, riguarda il motore: il bicilindrico frontemarcia raffreddato a liquido cresce di cubatura (895 cm³), di potenza (105 CV) e di coppia (93 Nm a 6.750 giri/min).

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La sella è una poltrona per due

Come va

La posizione di guida rialzata non stanca anche dopo ore alla guida e la protezione aerodinamica garantisce un buon riparo a velocità autostradali. Anche sulle strade rovinate l'assetto riesce a filtrare tutte le sconnessioni senza difficoltà, garantendo stabilità e precisione. L'anteriore è molto solido e invoglia a godersi la strada senza però aggredire le curve. Il motore infatti ha un'erogazione dolce e fluida: la coppia ai bassi e medi regimi non manca e, in modalità Dynamic, la risposta dell'acceleratore offre più grinta. Sulle prestazioni niente da discutere ma, rispetto ad alcune concorrenti, il bicilindrico frontemarcia manca un po' di carattere. Assenti le vibrazioni, mentre l'elettronica è completa e di supporto, soprattutto in condizioni difficili. La frenata trasmette sicurezza, anche se i rallentamenti più decisi richiedono un po' di forza sulla leva.

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Ci vuole il Ride pro

La nuova BMW F 900 GS Adventure è disponibile in due colorazioni, Black Storm e White Alluminium (quest'ultima si ispira al grigio della vecchia R 1150 GS). Il prezzo di listino è interessante, 15.400 euro chiavi in mano, ma per avere un pacchetto completo bisogna investire sul nuovo pacchetto Ride PRO, che include optional come il quick shift bidirezionale, il monoammortizzatore con tecnologia ESA o le mappe motore personalizzabili. In questo modo il prezzo sale a 17.700 euro, una cifra importante ma in linea con blasone e contenuti dell'esploratrice tedesca.