Wottan Storm-S 300, sportivo e completo a buon prezzo

Il mercato degli scooter 300 è molto combattuto, ma la spagnola Wottan è riuscita a farsi notare in fretta, puntando su una gamma abbastanza ampia e caratterizzata da un ottimo rapporto qualità/prezzo. Lo Storm-S 300 my 24 che abbiamo provato sfoggia infatti plastiche e verniciature di qualità e una ricca dotazione che comprende fari full LED, parabrezza fumé, cruscotto misto analogico-digitale con schermo TFT da 5 pollici e presa USB nel retroscudo. Esiste anche la versione Plus, dotata di accensione con telecomando keyless, che costa 4.690 euro.   

Oltre ai due strumenti analogici, il cruscotto offre anche un grande schermo TFT a colori con grafiche personalizzabili. Il tachimetro è sia analogico a lancetta sia digitale, il contagiri è a destra 

Motore potente 

Il motore è un moderno monocilindrico raffreddato a liquido da 276 cm3 e 27 CV, abbinato a una ciclistica collaudata: telaio in tubi d’acciaio, forcella con steli da 37 mm e due ammortizzatori regolabili nel precarico. L’impianto frenante invece vede al lavoro due dischi anteriori da 260 mm con pinze a quattro pistoncini ad attacco radiale e un disco posteriore da 230 mm. La sella è ampia e comoda, dotata di supporto lombare per il pilota, mentre le pedane sono lunghe e permettono di spostare i piedi come si preferisce.

Il sottosella è spazioso, ci stanno un casco jet e un integrale e offre anche un piccolo vano per i documenti e gli attrezzi. Manca solo la luce di cortesia
 

Su strada 

Nonostante l’aspetto grintoso, lo Storm-S si è rivelato pratico e facile da usare. La posizione di guida è comoda, la sella ben imbottita e il manubrio largo e alla giusta distanza dal pilota. Le pedane sono ampie e abbastanza comode, nonostante la presenza del tunnel centrale; i piloti oltre i 180 centimetri però non possono sfruttare la parte anteriore, quella nel retroscudo, perché rialzata e scomoda. ll motore Euro 5 ha una buona progressione e permette di effettuare sorpassi in tutta sicurezza. Non è un fulmine nello scatto da fermo, ma riprende bene ai bassi e ai medi regimi, offrendo un allungo lineare e sfruttabile. In movimento lo Storm-S si apprezza per la maneggevolezza e la rapidità nei cambi di direzione. Nelle curve veloci l’avantreno tende un po’ ad allargare la traiettoria, ma nulla di preoccupante. Su asfalto liscio il lavoro della forcella e degli ammortizzatori è buono, su fondi un po’ rovinati meglio rallentare perché le buche, soprattutto al posteriore, si sentono a causa della taratura un po’ rigida. La frenata è adeguata alle prestazioni, l’impianto risponde subito ai comandi del pilota, restando comunque sempre gestibile, grazie anche a un ABS ben tarato che non entra mai in funzione a sproposito.   

In autostrada 

Lo Storm-S se la cava bene anche in autostrada. La sella è comoda e offre spazio per piloti di tutte le taglie, peccato però che il parabrezza basso non ripari bene dall’aria in velocità. Anche ad alti regimi il motore non trasmette vibrazioni fastidiose e la potenza è sufficiente per effettuare sorpassi in sicurezza. La tenuta di strada è buona, lo Storm-S risente poco delle scie dei camion. I consumi sono contenuti, soprattutto se non si spalanca il gas: guidando senza fretta ci si può avvicinare al traguardo dei 30 km/litro e grazie al serbatoio capiente l’autonomia sfiora i 280 km. 

Su strada si apprezza la ripresa brillante

In città 

Il midi Wottan è ben gestibile nel traffico, grazie alle dimensioni compatte e al peso contenuto. Facili anche le manovre da fermo, complice la buona distribuzione dei pesi e la possibilità di appoggiare facilmente i piedi a terra. Le pedane strette in centro permettono di appoggiare con sicurezza i piedi a terra, il motore invece non è un bruciasemafori, ma in movimento sfodera una ripresa brillante. Efficace il lavoro della forcella, ben tarata e capace di assorbire discretamente le asperità dell’asfalto cittadino, gli ammortizzatori invece sono rigidi e sul pavé vanno in difficoltà, trasmettendo qualche scossone di troppo alla schiena del pilota. L’elettronica si limita all’ABS obbligatorio per legge, che entra in funzione in maniera corretta, peccato non sia previsto neanche a richiesta il controllo di trazione. Quanto ai consumi, anche in questo caso sono sempre sotto controllo e si riesce a stare facilmente sopra i 25 km/l. 

Dati tecnici dichiarati dalla casa

Dimensioni rilevate da inSella