PROVA

Kawasaki Z650 2023

Kawasaki Z 650 RS: un classico che non passa di moda

La media giapponese ha una linea intramontabile e una qualità costruttiva impeccabile. Monta un bicilindrico abbastanza potente ma con una erogazione fluida. Peccato per la forcella un po' troppo morbida e per il prezzo, non proprio d'attacco per la categoria

Prezzo: 
€ 8.440
Cilindrata: 
649,0 cm3
Peso: 
176,5 kg
Potenza: 
68,0 CV
Velocità: 
182,3 km/h
 
  • Comfort: 
    4
  • Posizione di guida: 
    5
  • Tenuta di strada: 
    4
  • Finiture: 
    5
  • Consumo: 
    4
  • Prestazioni: 
    4
    Average: 4 (1 vote)
  • Cambio: 
    5
  • Freni: 
    4
  • Vano sottosella: 
    1
  • Sospensioni: 
    5
Kawasaki Z 650 RS: un classico che non passa di moda
Pregi: 

Lo stile senza tempo, le finiture impeccabili, l’ottima qualità generale, la maneggevolezza, l’erogazione del motore fluida e regolare

Difetti: 

La forcella ha una taratura molto morbida, il prezzo di listino più elevato delle concorrenti, qualche vibrazione di troppo agli alti regimi

La Z 650 RS ha una linea "nostalgica", ma sfrutta la stessa piattaforma tecnica della naked Z 650: sono uguali il telaio a traliccio in tubi d’acciaio, le sospensioni, le quote ciclistiche e naturalmente il brillante motore bicilindrico frontemarcia di 649 cm3, per il quale abbiamo rilevato 62 CV a 8.000 giri alla ruota. Anche le prestazioni sono praticamente le stesse. Il bicilindrico parallelo è perfetto per la guida di tutti i giorni: ha tanta coppia “in basso”, cioè dove serve, e una risposta piena ai regimi medio-bassi.

Il cruscotto è costituito da due elementi analogici integrati da un piccolo display centrale con tutte le altre informazioni utili nella guida. Lo stile retrò non impedisce alla Z 650 RS di essere una moto moderna: il bel faro tondo dal profilo cromato offre potentissime luci a LED. La classica qualità “giapponese” si vede anche nei blocchetti al manubrio, comodissimi da usare: l’ampio pulsante grigio permette di scorrere le funzioni del menù. 

La forcella“tradizionale” ha steli da 41 mm, i freni usano dischi da 300 mm e pinze a doppio pistoncino. Le ruote in lega hanno colore e disegno simili a quelli aftermarket più ambiti degli anni '70. Al posteriore troviamo un bel forcellone dalla forma ricurva (per non intralciare lo scarico basso) e un disco singolo da 220 mm. Le stradali Kawasaki sono state le prime a montare il terminale di scarico basso, una soluzione che abbassa il baricentro. Ottime le finiture, come le “antenate” anni '70: la RS è assemblata con cura e sfoggia una verniciatura spettacolare.

 

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Kawasaki Z650

  • Prezzo€ 7.290
  • Peso188 Kg
  • Serbatoio15,0 l
  • Altezza sella79 cm
  • Lunghezza206 cm
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