Rieju Cityline 300, sempre agile e ben fatto

Come è fatto
I più attenti avranno notato subito la somiglianza con l’ultima edizione del Malaguti Madison, prodotto fino al 2012 (quando l’azienda bolognese ha chiuso i battenti). La Rieju, che già negli scorsi anni assemblava il Madison per il mercato spagnolo, ha infatti ripreso la produzione e la distribuzione in Europa di questo scooter con il proprio marchio, lasciando quasi inalterata estetica e ciclistica ma dotandolo di un motore da 300 cm3 (c’è anche 125) al posto del vecchio Minarelli 250.
Il Cityline è uno scooter compatto nelle dimensioni e leggero, realizzato con cura e robusto, con una buona abitabilità anche nei viaggi in coppia. Oltre al progetto datato 2006 (e quindi ben rodato) ma tuttora valido, è italiano anche il nuovo motore Piaggio 300 4 valvole, brillante in partenza e con una velocità di punta che permette di affrontare senza problemi autostrade e tangenziali. I consumi sono contenuti se non si spalanca il gas.
L’abitabilità del Cityline è buona nonostante le dimensioni compatte (l’interasse è di soli 141 cm). Le pedane infatti  sono profonde, arrivano dietro allo scudo, e anche la sella è comoda (un po’ meno per il passeggero). Manca invece un po’ di spazio di carico sia sotto la sella dove ci stanno due caschi demi-jet, sia sulla pedana occupata dal tunnel centrale. Il design è molto curato come si vede dalla strumentazione completa e moderna. Il prezzo tutto sommato è invitante.