Le linee “mosse” e i fari a LED hanno rinnovato in maniera apprezzabile l’aspetto del Burgman 650 versione 2013. Gli interventi apportati dai progettisti giapponesi in realtà sono ben più numerosi e profondi, ma non hanno cambiato il carattere e soprattutto le doti che hanno fatto del maxiscooter Suzuki uno dei più riusciti (e venduti) della categoria. Per esempio la grande sella comoda per due e il vano sottosella da 50 litri, ampio e regolare, così come l’ampio scudo con tre vani portaoggetti e il freno di stazionamento. Come in passato, la versione Executive (oggetto della nostra prova) offre nella dotazione di serie anche manopole e sella riscaldate, parabrezza regolabile elettricamente e schienalino per il passeggero.
Il motore bicilindrico frontemarcia di 638 cm3 raffreddato a liquido e con iniezione elettronica è stato aggiornato nei sistemi di aspirazione, di scarico e catalizzazione per ridurre consumi ed emissioni. Rivista anche la trasmissione per diminuire gli attriti: pur conservando le consuete modalità di utilizzo del cambio (automatico “drive” e “power”, nonché manuale), promette di risparmiare fino al 15% di carburante.
Il motore bicilindrico frontemarcia di 638 cm3 raffreddato a liquido e con iniezione elettronica è stato aggiornato nei sistemi di aspirazione, di scarico e catalizzazione per ridurre consumi ed emissioni. Rivista anche la trasmissione per diminuire gli attriti: pur conservando le consuete modalità di utilizzo del cambio (automatico “drive” e “power”, nonché manuale), promette di risparmiare fino al 15% di carburante.