Stavolta Honda ha centrato l’obiettivo. Con la prima versione del 2011 ci era andata vicino ma le linee, le dimensioni e qualche piccolo neo pratico l’avevano penalizzata (fino a che il prezzo era stato abbassato a circa 8.500 euro, poi era andata via come il pane). Dopo avere aggiornato la sorella granturismo VFR, Honda ha rinnovato per il 2015 anche la Crossrunner: il risultato è una moto che nel corso della prova si è dimostrata equilibrata e buona un po’ per tutto. Il quattro cilindri a V4 da 782 cm3 con sistema Vtec è più vigoroso e potente (abbiamo rilevato 94 CV, contro gli 86 della vecchia versione). Migliora la dotazione elettronica con ABS e controllo di trazione disinseribile (regolabile su due livelli) di serie; optional il cambio “Quickshifter” (circa 300 euro) che permette cambiate veloci senza frizione. Come nella VFR (con la quale la Crossrunner condivide meccanica e ciclistica) il telaio è di tipo perimetrale, ma c’è un nuovo telaietto reggisella per il montaggio diretto delle borse laterali. Cresce l’escursione delle sospensioni e migliora l’impianto frenante. Purtroppo è cresciuto anche il prezzo, che appare un po’ alto per una 800 e anche rispetto alle concorrenti.